- Due navi da crociera della compagnia MSC saranno alimentate da terra in due porti situati nel Regno Unito e in Germania.
- Questo consentirà lo spegnimento dei motori e la conseguente riduzione dell’inquinamento.
- Si tratta di un passo importante per MSC che si sta impegnando per diminuire il suo impatto ambientale.
Le navi producono il 13,5 per cento delle emissioni di gas climalteranti generate dai diversi mezzi di trasporto nell’Unione europea, classificando il trasporto marittimo al terzo posto dopo quello stradale (71 per cento) e l’aviazione (14,4 per cento). Risulta evidente, quindi, quanto sia importante per il settore impegnarsi nella riduzione del suo impatto sull’ambiente.
Un impegno che la compagnia MSC Crociere ha preso nel 2021 garantendo il raggiungimento della carbon neutrality, cioè l’azzeramento delle emissioni nette, entro il 2050. Con questo obiettivo in mente, il 21 aprile i vertici di MSC hanno annunciato che, a partire dalla fine di maggio e per tutta l’estate 2022, due delle sue navi da crociera saranno alimentate da terra.
MSC Virtuosa ed MSC Poesia sono le navi coinvolte
La MSC Virtuosa si alimenterà presso il porto di Southampton, il primo a fornire questo tipo di servizio nel Regno Unito, mentre la MSC Poesia farà rifornimento di corrente al porto di Rostock-Warnemünde, il più importante scalo crocieristico tedesco e il più grande ad alimentare le navi da crociera in Europa.
Quali sono i vantaggi ambientali dell’alimentazione da terra
Ciò consentirà di spegnere i motori delle imbarcazioni e di connetterle alla rete elettrica locale, evitando la produzione di emissioni da parte dei generatori diesel, migliorando la qualità dell’aria e riducendo il rumore, molto dannoso per la biodiversità marina. In questo modo, l’impatto sul porto e sull’ecosistema circostante risulterà notevolmente ridimensionato.
L’impegno di MSC Crociere nell’ambito della sostenibilità
“Noi di MSC Crociere ci impegniamo continuamente per diminuire la nostra impronta ambientale e l’alimentazione da terra ci consente di farlo riducendo drasticamente le emissioni delle nostre navi durante l’ormeggio. Abbiamo bisogno di coinvolgere più porti e di unire i nostri sforzi verso l’azzeramento delle emissioni nette entro il 2050”, ha dichiarato Linden Coppell, direttore dell’area sostenibilità del gruppo.
Entro la fine del 2022, 11 delle 21 navi MSC, comprese tutte quelle costruite dal 2017, risulteranno idonee a partecipare al programma. La compagnia sta lavorando anche sullo sviluppo di nuove tecnologie, tra cui l’utilizzo dell’idrogeno come vettore di energia. MSC World Europa e MSC Euribia, attualmente in costruzione e con consegna prevista rispettivamente nel 2022 e nel 2023, saranno le prime imbarcazioni del gruppo alimentate a gas naturale liquefatto.
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