Di fronte alla crisi climatica, gli italiani puntano sulla tecnologia

A rivelarlo è lo State of Science Index 2023, a cura dell’azienda innovativa 3M.

3M - State of Science Index 2023. Crisi climatica e tecnologia

Di fronte alla necessità di ridurre il proprio impatto ambientale per mitigare gli effetti della crisi climatica, gli italiani guardano con fiducia alla tecnologia. Il 95 per cento punta sull’elettrificazione del trasporto pubblico, mentre il 45 mira a usufruire di veicoli elettrici a prezzi accessibili.

Fra le altre soluzioni che la popolazione ritiene affidabili, si trovano l’acquisto di pannelli solari a costi contenuti (58%), l’utilizzo innovativo delle risorse per ridurre i rifiuti (45%), la disponibilità di alternative ecologiche alle tradizionali forniture per l’edilizia (43%) e di tecnologie di filtraggio per contrastare gli effetti dell’inquinamento atmosferico (42%).

Soluzioni innovative e intelligenza artificiale

È il quadro che emerge dallo State of Science Index 2023, pubblicato il 26 luglio da 3M, società innovativa che mette la scienza al servizio delle aziende. Grande fiducia viene riposta, da parte degli italiani, anche nelle potenzialità dell’intelligenza artificiale: l’81 per cento degli intervistati ritiene, infatti, che possa giocare un ruolo determinante nella realizzazione di un futuro più sostenibile, mentre il 70 per cento crede che possa avere un impatto positivo anche sulla vita quotidiana.

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Le tecnologie per affrontare le sfide globali

“Lo scenario attuale mostra quanto gli italiani guardino con fiducia alla scienza e alla tecnologia per contrastare i cambiamenti climatici. Noi e la comunità scientifica abbiamo il dovere di continuare ad alimentare questa fiducia, continuando a sviluppare nuove soluzioni e innovazioni capaci di fronteggiare le sfide più difficili a livello globale”, ha dichiarato Maurizio Asti, Managing Director 3M in Italia e sud-est Europa.

In qualità di sostenitrice di RE100, l’iniziativa globale per il passaggio all’energia pulita, l’azienda si è posta come obiettivo il 100 per cento di elettricità rinnovabile entro il 2050.


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