idrogeno

Dal 28 novembre 2022 e fino al 30 gennaio 2023 le imprese possono inviare al Mise la propria domanda di agevolazione  per il bando Ipcei idrogeno 1 (Ipcei Hy2Tech o H2 Technology). Sono sei le aziende italiane che partecipano al progetto europeo (Ansaldo, Fincantieri, Iveco Italia, Alstom Ferroviaria, Enel e De Nora, quest’ultima in partnership con Snam) a cui si aggiungono due enti di ricerca (Enea e Fondazione Bruno Kessler).

Le modalità di presentazione delle domande sono contenute nel decreto 13 ottobre 2022, allegati al quale ci sono anche i modelli da inviare.

Ipcei: sviluppo industriale dell’idrogeno

Ipcei H2 Technology (Idrogeno 1) sostiene attività di ricerca, sviluppo e innovazione, anche di prima applicazione industriale, nell’ambito della filiera dell’idrogeno (comprese gigafactory per la produzione di elettrolizzatori), tra cui:

  • produzione di H2 tramite sviluppo di nuove tecnologie di generazione;
  • produzione di celle a combustibile;
  • nuove tecnologie di stoccaggio, trasporto, distribuzione;
  • sviluppo di applicazioni per gli utenti finali, in particolare sulla mobilità navale e ferroviaria.

Il Mise mette a bando 700 milioni di euro con risorse Pnrr, di cui:

  • 450 milioni a valere sulle risorse dell’intervento Pnrr M4C2-I2.1 – Missione 4 Istruzione, formazione, ricerca, Componente 2 Dalla ricerca all’impresa, Investimento 2.1 Importanti progetti di comune interesse europeo (IPCEI);
  • 250 milioni a valere sulle risorse dell’intervento Pnrr M2C2-I5.2 – Missione 2 Rivoluzione verde e transizione ecologica, Componente 2 Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile, Investimento 5.2 Idrogeno.

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Domande fino al 30 gennaio 2023

contributi sono concessi ai sensi della Comunicazione C(2021) 8481 final e dei vincoli per il finanziamento del Pnrr previsti dal decreto del 27 giugno 2022 e dalle sue disposizioni attuative. Dal 28 novembre 2022 al 30 gennaio 2023 i soggetti ammissibili sono tenuti a presentare le istanze di accesso alle agevolazioni, accolte nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.

Per l’attuazione dei progetti, i beneficiari devono ottemperare a tutte le condizioni di svolgimento dell’iniziativa agevolata, presentarne la reportistica e rispettare i vincoli previsti. I beneficiari possono richiedere informazioni sull’attuazione dei progetti all’indirizzo email messo a disposizione dal Mise.

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