Metanolo, l’Asia darà il più grande contributo in termini di aumento della capacità produttiva

L’Asia giocherà un ruolo sempre più cruciale nella produzione di metanolo a livello mondiale. Il suo contributo all’aumento della capacità globale raggiungerà il 26,7 per cento entro il 2027, grazie ai nuovi progetti che verranno realizzati a partire da quest’anno. È quanto rivela uno degli ultimi rapporti di GlobalData, società di consulenza e analisi dei dati, pubblicato il 24 marzo 2023.

In base alle stime degli analisti riguardo al mercato del metanolo, la capacità produttiva del continente asiatico arriverà, nel giro dei prossimi quattro anni, a sfiorare quota 33,01 milioni di tonnellate per anno. Il tutto grazie a 26 progetti annunciati o già pianificati.

Il metanolo e i suoi utilizzi

Il metanolo offre grandi opportunità per l’industria energetica e per la chimica. È un ottimo vettore energetico e può essere impiegato come carburante, oltre che per ottenere plastiche o prodotti per abbigliamento e arredamento. La crescita del settore in Asia sarà determinata soprattutto dall’impiego nell’industria automobilistica e dal crescente utilizzo nella produzione di polimeri e resine.

“Il piano più importante è quello annunciato da Reliance Industries, che prevede la costruzione di un impianto a Jamnagar, in India, entro il 2026. Si stima che la sua capacità sarà di 3,60 milioni di tonnellate per anno (mtpa). Un’altra iniziativa è quella del gruppo Ningxia Baofeng, che sta realizzando un impianto da 2,38 mtpa a Yinchuan, in Cina”, spiega Nivedita Roy, analista Oil & Gas di GlobalData.

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La Cina è proprio il Paese che darà il contributo maggiore, con 14 progettualità e 18,66 mtpa di capacità totale. “A seguire, troviamo Indonesia e India. La prima con sei progetti da 7,33 mtpa totali; la seconda con cinque progetti da 5,33 mtpa”, conclude Nivedita Roy.