La regione Asia-Pacifico con Cina, Giappone e India, in prima linea, sta guidando il mercato globale nell’adozione di veicoli ibridi. Gli sforzi governativi per promuovere veicoli a zero emissioni stanno innescando un’ondata di innovazioni nel settore automotive volte a migliorare le prestazioni complessive dei veicoli. In questo contesto, si prevede che il mercato dei propulsori ibridi EV nella regione registrerà un tasso di crescita annuale composto del 5,9% dal 2024 al 2029, secondo le previsioni di GlobalData.
Il rapporto “Panoramica e previsioni del settore globale: propulsori per veicoli elettrici ibridi – Q2 2024”, rivela che il mercato dei propulsori per veicoli elettrici ibridi nella regione Asia-Pacifico è stimato in 10 milioni di unità nel 2024 e dovrebbe raggiungere i 13,3 milioni nel 2029. Questa spinta sarebbe ulteriormente sostenuta dai consumatori che, più consapevoli dell’importanza della tutela ambientale, stanno riconoscendo i veicoli ibridi come un’alternativa pratica e conveniente alle auto con motore a combustione interna e ai veicoli elettrici a batteria (BEV).
Veicoli ibridi segnano una crescente popolarità tra i consumatori
La tendenza della crescente popolarità dei veicoli ibridi può essere attribuita a vari fattori, come la minima necessità dei consumatori di modificare le proprie abitudini di guida: “I veicoli ibridi, che utilizzano sia motori a benzina o diesel che motori elettrici, possono funzionare esclusivamente con energia elettrica per distanze più brevi” sottolinea Madhuchhanda Palit, analyst presso GlobalData, riconoscendo che tale caratteristica è “particolarmente vantaggiosa nel traffico urbano stop-and-go, offrendo il vantaggio di zero emissioni allo scarico”.
Con l’aumento del tasso di adozione dei veicoli ibridi, i produttori competono per introdurre innovazioni che migliorino le prestazioni dei veicoli e, di conseguenza, le vendite. In particolare si stanno concentrando sulle innovazioni in varie fasi di applicazione. Tra queste, la gestione energetica predittiva dei veicoli elettrici ibridi (HEV), un’innovazione in via di maturazione che si è affermata nel settore, prevede l’uso di sistemi di controllo e metodi per ottimizzare la gestione energetica nei veicoli elettrici. Il sistema di controllo impiega algoritmi predittivi per gestire il consumo energetico, ottimizzando l’uso del motore elettrico e del motore a combustione.
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Le major dell’automotive guidano l’innovazione
I principali attori del settore, come Toyota, Hyundai e Volkswagen, stanno guidando queste innovazioni. Ad esempio, Toyota ha recentemente depositato un brevetto per un dispositivo di controllo per veicoli ibridi che esegue un processo di riduzione per limitare i tagli di carburante nel motore e un processo per aumentare la velocità di rotazione del motore durante la decelerazione. Questi sviluppi tecnici sottolineano l’impegno del settore nel migliorare l’efficienza e l’attrattiva dei veicoli.
Ma i produttori si stanno anche adeguando a normative più severe sulle emissioni e i consumatori stanno sempre più prendendo in considerazione i veicoli ibridi come un’alternativa praticabile, “essendo cauti nel passaggio ai BEV a causa di infrastrutture inadeguate. Inoltre, anche il costo più elevato dei BEV sta pesando sul processo decisionale dei clienti nella regione Asia-Pacifico” si legge nella nota di GlobalData.
La società di analisi rileva inoltre che mentre i governi si stanno impegnando a migliorare l’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici, lo sviluppo di una rete completa rimane tuttavia un lavoro in corso. “Nel frattempo, la crescente popolarità dei veicoli ibridi sta spingendo i produttori a perseguire l’innovazione, portando a miglioramenti in termini di efficienza e prestazioni che stanno stimolando l’espansione del mercato” conclude la nota.
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