Eco-innovazione, la via del progresso passa per la sostenibilità

Eco-innovazione: un concetto nuovo che accosta il progresso tecnologico alla sostenibilità, del quale si è parlato nella giornata di studio promossa dal Gruppo Sapio tenutasi all’Unicredit Pavilion di Milano. La tavola, dal nome “Green economy, politiche energetiche ed economia circolare: lo stato dell’eco-innovazione in Italia”, è stata organizzata contestualmente al XVI Premio Sapio, iniziativa a favore della ricerca e del progresso scientifico sostenuta anche dal Consiglio dei Ministri.

Eco-innovazione, economia circolare e mobilità a idrogeno

“Parlare di eco-innovazione significa essere consapevoli che si deve assumere un approccio nuovo verso l’intero ciclo produttivo – ha spiegato il Presidente del Gruppo Alberto Dossi – Di fronte alle sfide legate ai cambiamenti climatici, alla progressiva scarsità di risorse e alla perdita di biodiversità, questo cambio di approccio rappresenta un’opportunità di crescita, sia per le aziende sia per il Paese”.
Fulcro della discussione è stato l’impiego responsabile ed efficiente delle risorse naturali e un focus è stato dedicato all’idrogeno nella mobilità, con lo stesso Dossi, anche presidente dell’Associazione italiana idrogeno e celle a combustibile, che ha informato della volontà di richiedere l’inserimento di mezzi con questa alimentazione per sostituire l’attuale parco veicoli delle PA e delle province ad alto inquinamento. Secondo la normativa, infatti, un quarto dei nuovi mezzi acquistati dalle PA in questione dovrà essere alimentato da combustibili più puliti, ma tra ibridi, elettrico, e a metano, l’idrogeno non è ancora considerato.
“Dobbiamo necessariamente spostarci da un’economia lineare, di produzione, consumo e smaltimento a un’economia circolare, in grado di autorigenerarsi e autosostenersi – ha rimarcato il Presidente – Uno dei simboli di questo nuovo modo di intendere l’attività economica è il biometano, un combustibile totalmente sostenibile”.

All’evento sono intervenuti, tra gli altri, Raffaele Tiscar, Capo di Gabinetto del Minambiente, Enrico Pisino, Head of Product Innovation di FCA e Presidente del Cluster Tecnologico Nazionale Trasporti Italia 2020, il direttore generale di Alstom Italia Michele Viale e l’assessore alla Mobilità e all’Ambiente del Comune di Milano, Marco Granelli.

Ruolo prioritario dell’efficienza energetica

Presente anche Flavio Zanonato, parlamentare europeo e componente della Commissione per l’Industria, la ricerca e l’energia, che ha sottolineato come “l’efficienza energetica è una delle priorità strategiche dell’Unione europea” e le misure volte a promuoverla siano “riconosciute come il mezzo più efficace per conseguire un approvvigionamento sostenibile, ridurre le emissioni di gas a effetto serra, migliorare la sicurezza dell’approvvigionamento stesso, ridurre i costi delle importazioni e promuovere la competitività dell’Unione”.