I trasporti soffocano l’Italia

Il 26% delle emissioni di gas serra deriva da questo settore

Nel 2022 in Italia le emissioni di gas serra hanno raggiunto un totale di 413 milioni di tonnellate di CO2, lo 0,4% in più rispetto all’anno precedente. La maggior parte di queste deriva proprio dal settore dei trasporti, che contribuisce al 26% delle emissioni totali.

Questi sono i dati riportati dal rapporto ISPRA 2024 “Le emissioni di gas serra in Italia. Obiettivi di riduzione al 2030”.

Il problema del trasporto privato

A pesare sull’inquinamento generato dal settore trasporti è l’alto utilizzo di auto private: l’Italia infatti risulta tra i paesi europei con il parco vetture più grande. Di conseguenza le città sono sempre più “sotto scacco di traffico e smog”, ha reso noto Legambiente, nel report “Pendoleria – speciale aree urbane”, nell’ambito della campagna Clean Cities.

In Italia ci 666 auto ogni mille abitanti, il 30% in più rispetto a Francia, Germania e Spagna. Questo, spiega l’associazione, dipende dalla mancanza di interconnessioni tra le varie linee di trasporto di massa e locale, e scarseggiano soluzioni che promuovano la mobilità pedonale e ciclabile.

La carenza delle metropolitane e tram

Nella penisola, la lunghezza totale delle linee metropolitane si ferma a poco meno di 256 chilometri. Molto lontano dai valori del Regno Unito, 680 km, Germania, 656 km, e Spagna, 615 km. In altre parole, il totale delle linee metropolitane italiane è inferiore o simile a quello di singole grandi città europee, come Madrid o Parigi. Al contrario, Roma, con solo 61 km di linea, risulta tra le peggiori città europee.

Una situazione analoga si verifica con le linee tranvie e delle ferrovie suburbane. Per quanto riguarda quest’ultime, molto usate dai pendolari, l’Italia è dotata di una rete di circa 740 km, mentre sono oltre 2mila quelli che possiamo trovare in Germania.

Traffico e inquinamento

Un quadro scoraggiante che impatta direttamente sulla salute delle persone e sulla vivibilità nei centri urbani. Sempre Legambiente, nel report “Mal’aria di città” aveva sottolineato come nel nostro paese 18 città su 98 hanno superato i limiti giornalieri di PM10 nel 2023. “Sono oltre 50mila le morti premature dovute all’inquinamento atmosferico”, si legge nel report.

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Classifica dei centri più inquinati – Legambiente
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