Un “detonatore di progetti“ che, attraverso le competenze e la rete di contatti dei diversi soggetti promotori, vuole attivare collaborazioni con realtà già da tempo sensibili alle tematiche di sostenibilità a livello globale. Così Francesco Bertolini, professore di Public Management and Policy all’Università Bocconi di Milano, ha definito Forest For Future, l’associazione senza fini di lucro a sostegno delle foreste primarie in Indonesia di cui è il presidente. Il nuovo progetto – che vede tra i soci fondatori, oltre a Bertolini (coinvolto come presidente di Green Management Institute), anche Danilo Benvenuti, Regional Director Europe di Asia Pulp&Paper (APP) – vuole favorire lo sviluppo di una maggiore sensibilità sul tema della conservazione delle foreste primarie, della tutela della biodiversità promuovendo la sostenibilità dell’intera filiera dell’industria del legno, della carta e del packaging.
I soggetti che aderiranno all’iniziativa scenderanno in campo per diffondere una cultura green attraverso attività di ricerca e sviluppo volte a sensibilizzare gli operatori del settore dei prodotti cartari puntando su una gestione responsabile che valuti impatti economici, sociali e ambientali.
“Forest For future è un’associazione, un soggetto senza scopo di lucro che è nata quest’anno in Italia. Si tratta di un soggetto ponte tra ciò che sta sviluppando una fondazione indonesiana chiamata Belantana Foundation, nata due anni fa. Una realtà che si pone come obiettivo il ripristino e la conservazione delle foreste indonesiane”, ha spiegato Bertolini.
“Forest For future’ è un’associazione, un soggetto senza scopo di lucro che è nata quest’anno in Italia. Si tratta di un soggetto ponte tra ciò che sta sviluppando una fondazione indonesiana chiamata Belantana Foundation, nata due anni fa. Una realtà che si pone come obiettivo il ripristino e la conservazione delle foreste indonesiane”, ha spiegato Bertolini.
“Sappiamo che l’Indonesia è uno dei grandi tesori del mondo in termini di biodiversità e di foreste, l’obiettivo del progetto è proprio la conservazione di questo patrimonio. Forest For Future nasce per coinvolgere anche alcuni grandi gruppi italiani ed europei. In sostanza si tratta di un’associazione che vuole trasferire anche in Italia ed Europa le priorità che Belantara sta sviluppando in Indonesia”, ha aggiunto il presidente di Forest For Future.
La collaborazione con Belantana Fiundation è stato il primo step compiuto dall’associazione che ha siglato un accordo con l’ong indonesiana. In particolare tra gli obiettivi di Belantana, condivisi da Forest For Future, c’è quello di ottenere un supporto a livello internazionale per la protezione e il recupero di 1 milione di ettari di foresta in 10 paesaggi selezionati a Sumatra e Kalimantan.
“Per far sì che quest’obiettivo vada in porto è indispensabile considerare l’aspetto sociale sulle comunità locali”, ha spiegato Danilo Benvenuti, Regional Director Europe di APP.
“Noi dobbiamo impegnarci a far sì che le comunità locali trovino un forma di reddito sostenibile e compatibile con il progetto di riforestazione”, ha aggiunto il manager che ha ribadito l’importanza di “collaborare concretamente alla difesa della biodiversità nelle aree più preziose e a rischio del pianeta”.
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