Le emissioni del trasporto aereo di merci sono aumentate del 25%

A svelarlo è uno studio di Stand.Earth

Le emissioni generate dalle spedizioni aeree di merci sono aumentate del 25 per cento dal 2019, raggiungendo la cifra di 93,8 milioni di tonnellate. A svelarlo è uno studio pubblicato a giugno dall’organizzazione Stand.Earth.

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Foto di Nick Morales su Unsplash

Nel 2023, sono decollati 300mila aerei cargo in più rispetto al 2019, facendo registrare un incremento del traffico di circa il 30 per cento. Gli Stati Uniti hanno generato più del 40 per cento delle emissioni a livello globale, con FedEx e UPS fra le compagnie più inquinanti.

Una nuova minaccia per il clima

Siamo di fronte a “una nuova minaccia per il clima e la salute umana”, secondo il dottor Devyani Singh, fra gli autori della ricerca. Gli operatori dovrebbero “affidarsi a metodi meno impattanti, come il trasporto marittimo o ferroviario”. Difatti, come riporta il quotidiano britannico Guardian, le emissioni del trasporto aereo sono mediamente ottanta volte superiori a quelle generate dal trasporto via nave o su strada. La quasi totalità degli aerei utilizza ancora combustibili fossili, nonostante la crescenti sperimentazioni legate ai sustainable aviation fuels.

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Le cause di questo incremento

L’incremento delle spedizioni aeree dipende soprattutto dai cambiamenti nelle abitudini dei consumatori generati dalla pandemia di Covid-19: se prima questo tipo di spedizioni era riservato a prodotti deperibili o di lusso, adesso coinvolge anche altre tipologie di beni. E i consumatori si aspettano di riceverli in tempi rapidi, come dimostra il fatto che più di duecento milioni di persone siano iscritte al programma di consegne rapide Amazon Prime.

E c’è un ulteriore fattore: prima della pandemia, le merci venivano spesso trasportate nella stiva degli aerei riservati ai passeggeri. Il calo della domanda di viaggi aerei durante i mesi del Covid-19 ha portato a un’espansione delle flotte cargo per il trasporto esclusivo delle merci, cosa che non è cambiata dopo la fine delle restrizioni.

Gli scenari futuri

Una ricerca pubblicata lo scorso anno, sempre da Stand.Earth, ha stimato che le spedizioni globali possano aumentare fino a 800 miliardi di pacchi all’anno entro il 2030, rispetto ai 315 miliardi del 2022.

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Nel frattempo, il settore sta vivendo una crescita robusta, con Amazon che ha registrato un aumento dei ricavi del 13 per cento dal primo trimestre del 2023 al primo trimestre del 2024.

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