Ecopneus nel 2022 ha recuperato oltre 230.000 tonnellate di Pfu

Nel corso dell’anno Ecopneus ha garantito una raccolta capillare su tutto il territorio nazionale, raccogliendo il 119% del proprio obiettivo di legge.

Con oltre 80mila missioni di raccolta effettuate, ha soddisfatto oltre 27.500 gommisti in tutta Italia, a vantaggio di collettività e ambiente.

Confermata la preminenza di Ecopneus nella raccolta degli Pfu

Il sistema di gestione degli pneumatici fuori uso (Pfu) di Ecopneus, la società senza scopo di lucro principale operatore della gestione dei Pfu in Italia, conferma il suo ruolo preminente a livello nazionale.

Nel 2022 Ecopneus ha garantito una raccolta efficiente e capillare raccogliendo oltre 230.000 tonnellate degli Pfu. Contribuendo così allo sviluppo del mercato della gomma riciclata e della sua filiera industriale.

L’azienda gestisce, infatti, circa il 60% degli Pfu generati nel nostro Paese, raccogliendo mediamente 200.000 tonnellate ogni anno, rintracciate capillarmente in tutti i comuni d’Italia.

“Anche nel 2022 Ecopneus ha raggiunto importanti risultati garantendo una gestione efficiente ed efficace dei Pneumatici Fuori Uso di propria responsabilità”. Ha spiegato il dg Ecopneus Federico Dossena.

Un impegno oltre la raccolta e il recupero. Stimolando anche la ricerca di possibilità di impiego della gomma riciclata, incentivando il miglioramento continuo dei processi e dei prodotti del trattamento.

Investimenti nella ricerca

Nel 2021 Ecopneus ha destinato circa 2 milioni euro in progetti di R&D per favorire lo sviluppo del mercato delle applicazioni della gomma riciclata, in termini di qualità dei materiali e di ampliamento dei settori applicativi.

Rispetto agli obiettivi di raccolta previsti dalla legge, nel 2022 Ecopneus ha raccolto il 119% del proprio obiettivo di legge, andando incontro al mandato ministeriale del +20% richiesto.

L’ambiente ringrazia

Nel 2021, inoltre, grazie all’attività di riciclo di Ecopneus, è stata evitata l’emissione di 310mila tonnellate di CO₂ equivalenti (un quantitativo pari a quello di 185 mila autovetture che percorrono 10.000 km in un anno).

Ridotto anche il consumo di acqua di quasi 1,23 milioni di m3 (la quantità di acqua necessaria per riempire 495 piscine olimpioniche)

Infine, una riduzione di prelievo di materie prime di 282 mila tonnellate (quantità pari al peso di 575 treni Frecciarossa 1000 composti di otto carrozze più locomotore).

Benefici a cui si aggiunge il risparmio per il Paese legato alla riduzione delle importazioni di materiale vergine pari a circa 79 milioni di euro.

La gomma che si ottiene dal riciclo Pfu è un materiale prezioso ed ampiamente utilizzato in tutto il mondo per la realizzazione di superfici sportive. Tra queste: campi da calcio, asfalti silenziosi, sicuri e duraturi, isolanti acustici, arredi urbani o destinata al recupero energetico.