Esplorare i diversi aspetti ambientali della propria attività acquisendo più green skills. Questo è quanto chiede la società per rispondere alle maggiori criticità del nostro tempo come il cambiamento climatico e il degrado ambientale. Serve applicare una visione multidisciplinare che inizia nella formazione e continua nel proprio posto di lavoro in cui sempre più attività tradizionali chiedono “green skills”.
La crescita delle offerte di lavoro che includono green skills, i dati Linkedin
Nell’ultimo decennio sono aumentati di dieci volte il numero di posti di lavoro con “sostenibilità” nel titolo arrivando a 177.000 nel 2021. Dagli architetti ai responsabili delle forniture, si tratta di posizioni tra le più disparate ma che devono considerare l’ambiente e la sostenibilità come elementi centrali.
Da un’analisi di LinkedIn su quasi 800 milioni di utenti i “green jobs” propriamente detti continuano a crescere globalmente negli ultimi cinque anni, a un tasso dell’8% all’anno. Mentre il numero di persone che elencano le competenze verdi nei loro profili è cresciuto solo del 6% all’anno.
Come attività al centro della rivoluzione green dei posti di lavoro non ci sono solo pannelli fotovoltaici e pale eoliche. A sbaragliare tutti i comparti con una crescita del 90% all’anno tra il 2016 e il 2020 ci ha pensato il comparto della moda. Mentre un settore che sta vedere una crescita interessante sarà la finanza. Emblematico il caso della società di contabilità PwC che nel 2021 ha annunciato un investimento di 12 miliardi di dollari e 100.000 nuovi posti di lavoro sul tema ESG entro il 2026.
Lo studio dell’ambiente nelle università
In Inghilterra ad esempio la Lancaster University ha un programma focalizzato su ambiente e diritto, realizzato in cooperazione dalla Law School e dal Lancaster Environment Center nel Regno Unito.
Un progetto a cui stanno rispondendo positivamente sempre più alunni di discipline diverse come scienze ambientali, geografia, storia e la stessa giurisprudenza. Si tratta di una esperienza interdisciplinare che consente così agli studenti di vedere in pratica come l’ambiente sia interconnesso con studi diversi e realtà che sembrano anche lontane tra loro. C’è una crescente domanda di avvocati che sappiano affrontare temi multidisciplinari sul clima.
In America il diritto e la politica ambientale presso la Georgetown University Law Center, situata a Washington DC, ha più di sessantacinque corsi in programma sul tema. Gli argomenti affrontano la diversi aspetti come l’ambiente, il diritto delle risorse naturali e il diritto dell’energia, seminari dettagliati su argomenti come la giustizia ambientale, i mercati dell’energia, la sostenibilità aziendale e l’intersezione tra ambiente e commercio. Non mancano poi corsi sullo sviluppo internazionale, la finanza di progetto e la negoziazione aziendale che integrano casi di studio relativi alla sostenibilità.
Anche in Italia sono diversi i master in diritto ambientale proposti dalle maggiori università. Segnale che ormai lo studio delle tematiche ambientali rappresenta un elemento centrale del modello economico e imprenditoriale e va oltre i soli lavori cosiddetti “green”, deputati nello specifico ai temi ambientali, ma guarda al sistema economico nel suo complesso.
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