climate change

Negli ultimi trent’anni le perdite economiche, assicurate e non, causate dagli effetti riconducibili al climate change sono aumentate del 250%. Oggi circa due terzi degli assicurati considerano il fenomeno come una delle principali fonti di preoccupazione. Lo rivela lo studio World property and casualty insurance report, curato dalla società di consulenza Capgemini insieme alla non-profit Efma il quale conferma che una maggiore attenzione all’ambiente si traduce in una maggiore fiducia da parte dei clienti nei confronti delle compagnie assicurative.

Le questioni legate al clima, come il caldo estremo, i disastri naturali, la perdita di biodiversità e l’incapacità a rispondere a queste sfide, dominano i rapporti pubblicati da organizzazioni mondiali. Le preoccupazioni degli assicuratori non sono più eventi catastrofici individuali, ma le interazioni tra il clima globale e i sistemi umani.

Climate change e polizze: boom al 2040

Gli assicuratori non sottovalutano la vera minaccia del cambiamento climatico. Poiché i suoi effetti sono sistemici è probabile che il rischio climatico stressi le economie locali e, cosa ancora più impattante, causi fallimenti del mercato che colpiscono sia i consumatori che gli stessi assicuratori. Eventi catastrofici più frequenti, in combinazione con la necessità di soddisfare requisiti normativi in ​​evoluzione, possono minacciare i modelli di business aziendali e rendere inaccessibile per i clienti l’assicurazione per alcuni rischi o non fattibile per gli assicuratori.

I dati del report riservano un risvolto non di poco conto per le assicurazioni, garantendo una crescita di 2,5 trilioni di euro nei prossimi vent’anni di polizze per danni e infortuni creando un mercato da 4,3 trilioni di euro entro il 2040. 

È molto probabile che le soluzioni assicurative vadano oltre il tradizionale trasferimento del rischio per affrontare esplicitamente la mitigazione del rischio. Questi rischi possono essere fisici, ossia incidono direttamente sull’attività assicurativa, o transitori, che influiscono cioè sui portafogli degli assicuratori quando le attività vengono rivalutate.

Leggi anche Cambiamento climatico: accelerare la decarbonizzazione farebbe guadagnare 43 trilioni di dollari

Polizze rischi: minacce e opportunità

Il rischio richiede nuove risposte. Gli assicuratori dovrebbero utilizzare la loro comprensione a mettere in campo nuove risposte per aiutare le organizzazioni a mitigare e adattarsi, quindi a proteggere una quota maggiore della propria economia. In particolare, l’industria dovrebbe sviluppare prodotti che coprano specificamente i rischi legati al clima e rivedere allo stesso tempo le strategie di investimento.

Secondo i curatori dello studio, la gestione delle polizze dovrebbe essere rivista secondo tre principi chiave:

  • prevenire gli eventi futuri che potrebbero causare perdite, per esempio ricostruendo gli edifici danneggiati in luoghi più sicuri;  
  • migliorare la resilienza delle proprietà assicurate, costruendo strutture innovative e resistenti alle intemperie; 
  • adottare pratiche ecosostenibili, dal riciclaggio dei rifiuti alla revisione della supply chain in ottica green. 

Ecco perché gli assicuratori possono realmente svolgere un ruolo di leadership nell’educare la società sui rischi del cambiamento climatico. Possono inoltre influenzare le aziende a sviluppare soluzioni convenienti per proteggere i clienti dai rischi climatici, sviluppando soluzioni per aiutare la società ad affrontare i rischi ambientali, sociali e di governance.

Leggi anche Efficienza energetica industria: crescono investimenti solo per tecnologie hardware, in minima parte per soluzioni digitali e software


Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita

Tutti i diritti riservati. E' vietata la diffusione
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
Un team di professionisti curioso e attento alle mutazioni economiche e sociali portate dalla sfida climatica.