Cresce la domanda di figure professionali nel settore dell’energy storage

Firmware engineer e sales engineer sono i due profili più ricercati, secondo Hunters Group.

energy storage Hunters Group
Foto Unsplash

La crisi energetica ha accelerato il passaggi alle fonti rinnovabili. Per garantire il successo della transizione, servono senza dubbio anche dei sistemi di stoccaggio dell’energia, per bilanciare picchi e carenze a livello di produzione. La ricerca di nuove soluzioni e il miglioramento di quelle esistenti offrono svariate opportunità professionali, secondo Hunters Group, azienda specializzata nella selezione del personale.

Le competenze necessarie

“I diversi tipi di energy storage che ad oggi hanno maggior impatto sul mercato del lavoro possono essere raggruppati in cinque categorie: batterie, accumulo termico, stoccaggio meccanico, sistemi idroelettrici di pompaggio e idrogeno. Tra questi, quello legato alle batterie è probabilmente quello che offre le maggiori opportunità professionali”, spiega Gionata Aldeghi, manager della divisione Rinnovabili ed Efficienza energetica di Hunters, brand di Hunters Group. “A differenza del settore delle rinnovabili, questo ambito di mercato si avvale di profili professionali tipicamente presenti in ambito industriale, operanti nella ricerca e sviluppo, nella progettazione e nelle aree commerciali”.

Leggi anche: Cresce la richiesta di green skills tra formazione e offerte di lavoro

Le figure professionali più richieste

Secondo la società, che ha pubblicato la sua analisi l’8 maggio, sono due le figure professionali più ricercate in questo settore.

  • Il firmware engineer è responsabile dello sviluppo e del miglioramento del software per sistemi embedded. È generalmente un ingegnere con specializzazione elettronica, anche se non mancano gli informatici. Deve, ovviamente, avere un’ottima conoscenza del quadro normativo (ISO 26262 e IEC 61508) e di C++, Matlab, Labview, Altium, Python e IARi. La retribuzione media si aggira tra i 45mila e i 55mila euro lordi annui.
  • Il sales engineer si occupa di consolidare i rapporti commerciali con i clienti, instaurare nuove relazioni commerciali, sviluppare strategie di marketing e redigere il budget annuale di vendita. Anche questo professionista possiede generalmente un background tecnico e spesso ha conseguito una laurea in ingegneria elettronica o elettrica. La retribuzione media si aggira tra i 50mila e i 60mila euro lordi annui.

Leggi anche: Per uno sviluppo sostenibile, serve l’energia delle donne


Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita

Tutti i diritti riservati. E' vietata la diffusione
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
Un team di professionisti curioso e attento alle mutazioni economiche e sociali portate dalla sfida climatica.