Gli impianti esistenti di Ventilazione Meccanica Controllata devono essere progettati,
controllati e manutenuti guardando non solo al corretto funzionamento meccanico ma anche rispetto dei protocolli di sanificazione che ne assicurino l’efficacia rispetto l’inquinamento indoor.
In un comunicato congiunto AICARR Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria Riscaldamento e Refrigerazione, Assofrigoristi Associazione Italiana Frigoristi e AIISA Associazione Italiana Igienisti Sistemi Aeraulici annunciano l’impegno alla predisposizione di una prassi operativa condivisa per valorizzare questo aspetto divenuto ancora più centrale dopo due anni di pandemia da Covid-19.
Individuare indicazioni progettuali precise che definiscano i volumi di ricambio necessari a creare la massima efficienza ed efficacia termica ed igienica per gli occupanti lo spazio confinato.
Sanificazione un aspetto centrale della progettazione
“È necessario progettare, realizzare e gestire gli impianti affinché possano essere facilmente e correttamente ispezionati e sanificati in modo tale che i nostri professionisti possano fare al meglio il lavoro, nel rispetto dei ruoli e in massimo spirito di collaborazione. La stessa parola “Sanificare” deve diventare lessico comune di progettisti, impiantisti, manutentori e igienisti aeraulici” sottolinea Gregorio Mangano, presidente di AIISA.
Per farlo è necessario “lavorare in massima sinergia, per ricevere progetti “installabili e manutenibili” in chiave IAQ (inquinamento indoor ndr.) e realizzarli e mantenerli in efficienza al fine del miglioramento della qualità dell’aria” aggiunge Fabio Brondolin, Presidente di Assofrigoristi.
“Siamo certi che molto si può fare se all’impiantistica aeraulica e alla sua rigorosa e corretta gestione verrà riconosciuto il ruolo concreto e sostanziale che può esercitare” conclude Filippo Busato, presidente AICARR.
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