La Regione Lombardia, con delibera n. XI/2056 del 31 luglio, ha aderito al Protocollo d’intesa per la promozione di iniziative che riducano le emissioni degli impianti termici alimentati a biomasse legnose. Si affianca così al ministero dell’Ambiente e all’Associazione Italiana Energie Agroforestali (Aiel) che hanno siglato il protocollo nel 2018. L’intesa recepisce e sviluppa gli obiettivi del “programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel bacino padano”, sottoscritto nel giugno 2017 dal ministero dell’Ambiente con le Regioni Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.
Il contributo della Regione Lombardia
L’iniziativa punta a ridurre fino al 70 per cento entro il 2030 i livelli di particolato PM10 e di Benzo(a)pirene. La Regione promuoverà una serie di iniziativa per rendere concrete le attività previste e in fase di attuazione del Piano regionale degli interventi per la qualità dell’aria (Pria). Nel dettaglio, come riportato nel comunicato stampa:
- l’intensificazione e il potenziamento delle operazioni di verifica e controllo degli impianti termici civili alimentati con biomasse legnose e degli obblighi relativi al rilascio delle dichiarazioni di conformità, alla compilazione dei libretti di impianto e alla registrazione degli impianti termici civili a biomasse negli appositi Catasti Informatici Regionali;
- l’implementazione delle attività di informazione rivolte agli utenti e agli operatori per sensibilizzarli sui temi della riqualificazione energetica e ambientale degli impianti a biomasse legnose;
- l’impegno a partecipare ad un confronto periodico con le altre Parti in relazione all’attuazione degli impegni previsti dal Protocollo stesso.
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