Un eco murale di artista per fare affissioni pubblicitarie e abbattere inquinamento

Un eco-murale che si riempie di enormi foglie dipinte e diventa cornice nel quale inserire le affissioni pubblicitarie, in grado di emozionare per identità artistica e produrre concreti benefici ambientali: è questa la nuova concezione di impianto che Acone Associati promuove in via Canonica 25 a Milano realizzata da Wally, artista di strada di fama internazionale del team Orticanoodles.

OOHLTRE, il progetto green e permanente di Acone Associati che si propone di offrire ai cittadini ulteriori scorci inaspettati e speciali avvalendosi di spazi e pareti, con l’obiettivo di creare un binomio indissolubile tra pubblicità e sostenibilità in ambito urbano.

Si tratta di 170 mq di superficie di muro che attivano una reazione equivalente a quella ricavabile dalla piantumazione di circa 62 alberi e contribuiscono ad abbattere fino a 26 kg di ossidi di azoto (NOx) per anno corrispondenti alle emissioni annue di 36 automobili Euro6 benzina.

A questi si andranno ad aggiungere, per ogni esposizione pubblicitaria, ulteriori 70 mq di applicazione del trattamento. Una testimonianza di come anche le superfici dei centri storici delle nostre città possano diventare strumenti di valore per il benessere collettivo.

“Questa installazione è una nuova tappa del percorso che Acone Associati ha da tempo intrapreso in ottica sostenibilità. Con il murale di via Canonica 25 la nostra città trarrà un beneficio tangibile grazie alle tecnologie all’avanguardia realizzate da REair: un gesto concreto che rende Milano ancora più moderna e vivibile e ribadisce la responsabilità che, come realtà leader di mercato, avvertiamo nei confronti della collettività. Per essere abilitatori di un progresso reale, alla portata di tutti, ogni giorno” Vincenzo Acone, Ceo Acone Associati.

“Il messaggio è chiaro: la natura stessa è un’opera d’arte, capace di ispirare, emozionare e sorprendere con la sua originalità e armonia. Attraverso questo gioco di prospettive, lo spettatore è chiamato a riscoprire il valore estetico della natura, spesso trascurato nella vita quotidiana. La cornice diventa così un simbolo della nostra percezione: basta cambiare il punto di vista per riconoscere l’arte che ci circonda” ha commentato l’artista .