Transizione energetica: autostrade e illuminazione sostenibili

Collaborazione tra Gse, Autrostrade dello Stato e Assil

Siglati dal Gse due accordi per la promozione di soluzioni innovative per la transizione energetica del settore della mobilità e dell’illuminazione. Il primo, con Autostrade dello Stato punta a un modello di autostrada che contribuisca al miglioramento delle performance ambientali e al perseguimento degli obiettivi europei di sostenibilità. La collaborazione, da un lato, si pone l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale delle infrastrutture autostradali, promuovendo un equilibrio tra sviluppo e tutela dell’ecosistema. Dall’altro, l’intesa vuole contribuire anche a “sensibilizzare gli utenti autostradali sulla necessità di un modello di mobilità più sostenibile” si evidenzia nella nota stampa.

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Foto di Karsten Würth su Unsplash.

La partnership favorirà la decarbonizzazione dei trasporti e della mobilità con soluzioni orientate a sostenere la diffusione di vettori alternativi, come i biocarburanti e l’idrogeno verde. Oltre all’individuazione delle aree per l’installazione di colonnine per la ricarica delle auto elettriche, lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, la riqualificazione energetica della rete autostradale e la promozione di configurazioni di autoconsumo per la condivisione di energia rinnovabile. L’intesa è inserita nel quadro delle politiche europee per la sostenibilità ambientale, del Pniec e nelle strategie previste dal Pnrr.

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Transizione energetica di autostrade e illuminazione

Il secondo accordo di collaborazione istituzionale, siglato dal Gse con l’Associazione nazionale produttori illuminazione (Assil) mira a supportare la decarbonizzazione delle imprese della filiera e del mercato, tramite il supporto dell’industria dell’illuminazione. La partnership è finalizzata al trasferimento delle best practice e all’implementazione di tecnologie all’avanguardia in linea con gli obiettivi della Transizione 5.0. La promozione della digitalizzazione e dell’illuminazione di qualità è “un asset fondamentale non solo per l’efficientamento, ma anche per il miglioramento del benessere e comfort visivo in ogni ambito applicativo” si legge nella nota stampa.

L’intesa ha un duplice scopo. Da un lato, in linea con gli obiettivi nel Pniec e le misure previste dal Pnrr, favorirà la diffusione delle fonti rinnovabili, la crescita delle configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile e l’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare e degli asset produttivi delle aziende associate ad Assil. Dall’altro, l’associazione, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile, si impegnerà assieme al Gestore nella promozione e nella diffusione della conoscenza verso il mercato dei sistemi innovativi di gestione degli impianti di illuminazione per il rinnovo del patrimonio immobiliare pubblico e privato, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale del settore.

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