Rinnovabili, due progetti per rafforzare la rete del Regno Unito

Sono stati sottoscritti due importanti progetti che puntano a rafforzare la rete di rinnovabili del Regno Unito, collegando la Scozia e l’Inghilterra. Si tratta di attività di rilevamento topografico terrestre e di rilevamento marino di tipo geofisico e geotecnico, lungo le sezioni nearshore e offshore dei corridoi dei cavi. Il valore dei contratti, firmati da Next Geosolutions e Prysmian Group, è di circa 41 milioni di euro.

I contratti riguardano l’esecuzione di servizi di detailed survey che forniranno dati fondamentali per la progettazione e l’ingegnerizzazione dei sistemi di cavi elettrici sottomarini Eastern Green Link (Egl) 1 e Egl 2, progetti infrastrutturali chiave che miglioreranno il collegamento energetico tra i due Paesi.

Rinnovabili: progetti di electrical superhighway

Egl 1 e Egl 2 sono entrambe electrical superhighway Hvdc da 2 GW: la prima sarà sviluppata da una partnership tra SP Energy Networks e National Grid Electricity Transmission (Nget); la seconda da Ssen e Nget. Entrambi i progetti mirano a rafforzare la rete di energia rinnovabile del Regno Unito, con Prysmian in qualità di contractor selezionato per i cavi,  che a sua volta ha scelto Geosolutions come appaltatore dei rilievi.

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Si parte dal rilevamento topografico terrestre e marino

Le attività per l’Egl 1 inizieranno nel secondo trimestre del 2025 e si concluderanno entro il quarto trimestre del 2025, mentre le attività di indagine relative al progetto Egl 2 si svolgeranno tra il secondo e il quarto trimestre del 2026. Per questi progetti NextGeo, operante nel campo delle geoscienze marine e dei servizi di supporto alle costruzioni offshore principalmente nel settore energetico, impiegherà diverse imbarcazioni offshore, dotate di strumenti e tecniche di indagine avanzati.

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