Le aziende del Belpaese questa settimana operano in Europa e Medioriente

Erg ed Enel ampliano il loro portafoglio rispettivamente nell’eolico e nella ricarica

Prysmian continua nel percorso di completamento dei cavi per la transizione energetica tedesca

Saipem, infine, ottiene un appalto per lo sfruttamento del gas qatarino

rse_e dall’efficienza energetica all’efficienza di sistema

Partono i primi 50 MW del parco eolico Erg di Sandy Knowe in Scozia

Erg annuncia l’avvio dei primi 50MW del parco eolico di Sandy Knowe, a Dumfries & Galloway, nel sud della Scozia. La produzione è iniziata alla fine della scorsa settimana.

Gli altri 36 MW entreranno in esercizio nel corso del primo trimestre del 2023, in anticipo rispetto al piano industriale 2022-2026.

Il parco, sviluppato e costruito con risorse proprie, avrà una capacità installata totale di 86,4 MW. Inoltre, produrrà un totale di oltre 250 GWh annui. Sufficienti al fabbisogno di circa 55.000 famiglie.

Infine, eviteranno l’emissione di 106 kt di CO2 ogni anno.

Paolo Merli, ad Erg, spiega: “Prosegue il percorso di crescita organica del Gruppo in UK, uno dei mercati prioritari per gli obiettivi di sviluppo del nostro portafoglio rinnovabile. L’avvio del primo lotto del parco eolico di Sandy Knowe si aggiunge ai 70,3 MW dei parchi di Craiggore e Evishagaran in Irlanda del Nord”.

Erg acquisisce un progetto per la realizzazione di un parco eolico in Irlanda del Nord

Lo scorso 14 ottobre Erg, mediante la controllata Erg UK Holding Ltd, ha perfezionato l’acquisizione del 100% delle quote di Corlacky Energy Ltd, interamente controllata da Res.

Questa detiene i permessi per la costruzione e l’esercizio del parco eolico di Corlacky in Irlanda del Nord. Il progetto sarà composto da 11 turbine per una capacità installata totale attesa fino a 47 MW.

Sfruttando la generosa ventosità del sito, permetteranno di produrre circa 175 GWh annui. Pari a circa 3.750 ore equivalenti. Il parco consentirà così di evitare l’emissione di circa 80 kt di CO2 e soddisferà le esigenze di energia per oltre 42.000 famiglie.

I lavori di costruzione inizieranno nel 2024 e la connessione alla rete nazionale è attesa nella seconda metà del 2025.

Paolo Merli, ad Erg, spiega: “Corlacky è un progetto di elevata qualità che ci permette di consolidare la presenza di Erg in Nord Irlanda e rafforzare la diversificazione geografica del Gruppo”.

Grazie alla prossimità dei nostri parchi eolici di Evishagaran e Craiggore, il progetto potrà beneficare delle nostre competenze sviluppate a livello locale”.

L’investimento totale stimato è di circa 90 milioni di euro. Compreso il corrispettivo riconosciuto per l’acquisto.

Prysmian inizia a produrre i cavi del progetto SuedLink

SuedLink, il più grande progetto infrastrutturale a supporto della transizione energetica in Germania, fa un passo avanti.

Il gruppo Prysmian ha, infatti, iniziato la produzione dei cavi. Presso lo stabilimento transalpino di Montereau, è iniziata la realizzazione di un sistema in cavo interrato ad alta tensione in corrente continua (Hvdc) da ±525 kV, che permetterà di trasmettere 2 GW di energia su un unico sistema.

Avrà una lunghezza di circa 700 km e una capacità di trasmissione di 4 GW.

I gestori dei sistemi di trasmissione TransnetBW GmbH e TenneT Tso GmbH hanno commissionato al Gruppo la progettazione, produzione, consegna e installazione di una sezione di 580 km del SuedLink.

Attraversando l’area a nord-ovest di Amburgo, questa sezione collegherà Wilster (Schleswig-Holstein) al punto di connessione nel sud del paese a Bergrheinfeld, vicino a Schweinfurt (Baviera).

La società Nkt è responsabile per il collegamento tra Brunsbüttel (Schleswig-Holstein) e Leingarten (Baden-Württemberg).

I cavi interrati da ±525 kV per il SuedLink sono progettati utilizzando conduttori con sezioni di grandi dimensioni per un’elevata capacità di trasmissione di energia su lunghe distanze.

Questo consente di ridurre i lavori di costruzione necessari durante l’installazione, anche in termini di ampiezza delle trincee.

Siamo lieti di avviare la produzione di una prima parte consistente degli elevati volumi di cavi che supporteranno la transizione energetica in Germania e in Europa nei prossimi anni“. Ha spiegato Detlev Waimann, Cco di Prysmian Powerlink.

Enel X Way e WeVee collaborano nella ricarica in Germania

WeVee ed Enel X Way Germany, la divisione tedesca della nuova azienda del gruppo Enel dedicata alla mobilità elettrica, annunciano un accordo. La collaborazione prevede la disponibilità delle stazioni di ricarica JuiceBox per tutti i clienti aziendali di WeVee. Sfruttando, inoltre, tariffe preferenziali.

L’aggiunta della ricarica veloce in loco attraverso JuiceBox migliora la capacità dei nostri clienti di attrarre e motivare i dipendenti, accelerando l’elettrificazione della flotta e permettendo di ridurre e monitorare le emissioni di C02. Spiega Francesca Spengos, co-fondatrice e Coo di WeVee Technologies.

Si tratta di un primo passo della collaborazione tra WeVee ed Enel X Way, che implementa la missione comune delle due aziende. L’obiettivo è quello di accelerare il passaggio alla mobilità pulita e al pendolarismo sostenibile. Per diffondere in futuro tali accordi anche ad altri Paesi.

WeVee abbatte la barriera all’ingresso costituita dal prezzo dei veicoli elettrici e consente ai dipendenti, soprattutto a quelli che non hanno diritto alle auto aziendali, di guidare un’auto elettrica nuova di zecca”. Conferma Wolfgang Pfafferott, country manager di WeVee Germania.

I conducenti possono utilizzare l’app JuicePass da qualsiasi luogo per accedere alla cronologia di ricarica, avviare e interrompere il processo di ricarica, programmarlo e selezionare altre modalità senza dover essere vicini al proprio veicolo “. Conclude Rolf Nikolaidis, direttore generale di Enel X Way Germany.

Saipem ottiene un contratto da Qatargas

Saipem si è aggiudicata un contratto da Qatargas per il progetto North Field Production Sustainability offshore compression complexes Epc 2 al largo della costa nord-orientale qatarina.

L’oggetto del contratto prevede l’ingegneria, l’approvvigionamento, la fabbricazione e l’installazione di due complessi di compressione in mare di gas naturale. Le infrastrutture serviranno a supportare la produzione del giacimento North Field.

Comprese due delle più grandi piattaforme di compressione su jacket in acciaio mai costruite, ponti di interconnessione, moduli alloggi e di interfaccia.

Per eseguire il progetto, Saipem si avvarrà dei propri asset, know-how e competenze in materia di ingegneria, installazione e fabbricazione offshore nonché sulla capacità di valorizzare il local content.

Questa assegnazione rappresenta il più importante contratto a largo in termini di valore economico totale nella storia dell’azienda.

Essa segue l’aggiudicazione all’inizio del 2021 degli impianti offshore per l’estrazione e il trasporto di gas naturale per lo stesso giacimento. Dimostra così la continuità e la qualità delle prestazioni di Saipem in Qatar.

Con questo accordo, Saipem accelera il proprio riposizionamento strategico nei segmenti offshore (E&C e drilling) che rappresentano la maggior parte dei nuovi ordini annunciati da inizio anno. Supportando ulteriormente la realizzazione del proprio Piano Strategico.

Il contratto ha un valore di circa 4,5 miliardi di dollari.


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Pubblicista dal 2007, scrive per il Gruppo Italia Energia.