La capacità di potenza installata totale in India ha raggiunto i 452,69 GW a ottobre, con le energie rinnovabili che ha contribuito per 201,45 GW, ossia il 46,3% del totale.
L’energia solare fotovoltaica guida il segmento con ben 90,76 GW, rappresentando il 45,1% del mix rinnovabile, seguita dall’energia eolica con 47,36 GW e dall’energia idroelettrica con 46,92 GW. Seguono altre tecnologie tra cui la bioenergia, composta da biomassa e biogas, con 11,32 GW e l’energia idroelettrica di piccola taglia con 5,07 GW.
Sono questi gli ultimi dati del Ministero indiano per le energie nuove e rinnovabili (Mnre), a dieci anni dal lancio dell’iniziativa Make in India, che sta dimostrando di essere una forza trainante nella promozione degli investimenti, dell’innovazione e della costruzione di infrastrutture energetiche green.
India: impulso alla produzione di energia solare fotovoltaica
Uno degli obiettivi principali del Governo è infatti quello di supportare e incentivare la produzione nazionale nel settore delle energie rinnovabili. Il settore manifatturiero di apparecchiature per le nuove tecnologie è ben posizionato per soddisfare la domanda interna e servire il mercato globale attraverso le esportazioni, confermando l’India attore sempre più consolidato nel panorama mondiale.
Per quanto riguarda il settore fotovoltaico, l’energia solare a terra rappresenta la quota maggiore con 70,05 GW. L’energia solare sui tetti connessa alla rete contribuisce con 14,30 GW, mentre i progetti solari ibridi con integrazione alla rete aggiungono altri 2,63 GW. Le installazioni solari fuori rete totalizzano 3,78 GW.
Il Mnre attribuisce la crescita della capacità rinnovabile a diverse iniziative chiave, tra cui il programma Production linked incentive per la produzione solare: finora, sono stati assegnati due round di incentivi finanziari per supportare oltre 48 GW di capacità di produzione solare fotovoltaica nazionale integrata verticalmente.
Programmi per il solare agricolo e sui tetti: gli obiettivi
Il governo indiano sta inoltre stimolando la domanda attraverso programmi come il PM-Kusum, che punta a oltre 30 GW di installazioni solari per gli allevamenti agricoli, e il programma PM Surya Ghar Muft Bijli Yojana, lanciato di recente, che mira a promuovere l’energia solare sui tetti residenziali con un obiettivo di oltre 30 GW.
Grazie a varie misure nell’ambito dell’iniziativa Make in India, il Paese ha assistito a una rapidissima crescita della capacità produttiva di moduli fotovoltaici solari, passando da 8 GW nel 2021 a 67 GW all’anno solo negli ultimi tre anni e mezzo. Il Governo ha adottato diverse misure per promuovere la produzione nazionale di apparecchiature per l’energia rinnovabile, come moduli fotovoltaici solari, celle e componenti upstream: questi sforzi includono anche la produzione di turbine eoliche, elettrolizzatori per la produzione di idrogeno verde e sistemi di accumulo di energia per applicazioni storage di elettricità su scala di pubblica utilità.
Il boom delle rinnovabili in India, non solo sta stimolando l’economia, ma sta anche creando mezzi di sostentamento sostenibili: il numero totale di posti di lavoro green ha raggiunto una stima di 1,02 milioni nel 2023, secondo le ultime stime dell’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili Irena. Secondo il Piano nazionale per l’elettricità dell’India, il Paese si è posto l’obiettivo di raggiungere 500 GW di capacità di energia rinnovabile entro il 2030 e oltre 600 GW entro il 2032.
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