Stati Uniti
Foto di LNLNLN da Pixabay

La rubrica settimanale dedicata alle aziende italiane all’estero in Stati Uniti, Russia, Francia e Gran Bretagna.

Renexia del gruppo Toto accresce la sua presenza negli USA

US wind inc, la controllata statunitense di Renexia del gruppo Toto attiva nelle rinnovabili, ha annunciato di essersi aggiudicata un’altra tariffa incentivante (Orecs). Il contratto è relativo alla costruzione e gestione di 808,5 MW di energia eolica a largo della costa del Maryland.

L’infrastruttura si chiama “Momentum Wind” e sarà allacciata entro il 2026. La nuova potenza accresce quanto aggiudicato già nel 2017 da US wind: 270 MW sempre a largo del Maryland.

L’operatività è prevista per il 2025. Saranno csotruite 55 turbine nell’Oceano Atlantico, dove Renexia possiede già una condotta ed è titolare di tariffa assegnata per 1,1 GW negli Stati Uniti. L’intenzione è quella di implementarla di ulteriori 500 MW nella prossima asta, utili a fornire energia a oltre 300 mila abitazioni per contribuire ai rinnovati sforzi dell’amministrazione statunitense nella lotta al riscaldamento globale e ai gas serra.

Entrambi i progetti beneficiano di una tariffa incentivante garantita dallo stato del Maryland, per la durata di 20 anni: nell’ambito dei propri piani di sviluppo, US wind ha in programma di creare un impianto per la lavorazione dell’acciaio a Baltimora.

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Maire Tecnimont collabora con Sms per rendere un’acciaieria russa più ecocompatibile

Maire Tecnimont, tramite la controllata NextChem, si è aggiudicata un subcontratto di Engineering e procurement (EP) su base Lump Sum da Paul Wurth, società del gruppo Sms. L’accordo prevede la realizzazione di due unità di reattore di Ossidazione catalitica parziale (Catalytic partial oxidation: Cpo). Queste unità saranno istallate presso un impianto per la produzione di acciaio già attivo nella Federazione Russa.

NextChem agirà come socio tecnologico per implementare la produzione di syngas alimentato da gas naturale. Il combustibile è destinato a un altoforno che sostituirà il carbone, permettendo la produzione di 140.000 Nm3/h di syngas e sfruttando la tecnologia Cpo.

Il progetto prevede la fornitura della tecnologia proprietaria, il Basic design e l’ingegneria di dettaglio, la fornitura di equipment e di un catalizzatore proprietari, quest’ultimo per facilitare la conversione del gas naturale in syngas da gas naturale e da altri idrocarburi gassosi con aria arricchita e reattori ad aria compressa.

Sono previsti 16 mesi tra la firma e la consegna del progetto.

Avviata la produzione da nuovi parchi eolici Erg in Gran Bretagna e Francia

Erg avvia la produzione di nuovi parchi eolici nella contea di Londonderry, Irlanda del Nord, con una capacità, rispettivamente, di 23,5 e 46,8 MW, per un totale di 70,3 MW.

A queste si aggiunge il parco eolico di Vallée dell’Aa a Pas-de-Calais, nell’Alta Francia per 7 MW. Il progetto è l’estensione del Parc Eolien Vallée de l’Aa2 da 13,2 MW avviato dal Gruppo a fine 2018.

I parchi, sviluppati e costruiti internamente, avranno una produzione complessiva a regime di circa 268 GWh l’anno. Promettono di evitare l’emissione di 130.000 tonnellate di CO2 ogni anno.

Entra in funzione il nuovo parco eolico di Falck Renewables in Norvegia

Falck Renewables spa implementa la sua capacità eolica di altri 21 MW con l’entrata in esercizio dell’impianto di Okla in Norvegia. Il parco è situato nella penisola di Stadlandet, sulla costa occidentale del paese

L’impianto di Okla fa parte delle attività di Falck renewables dirette a contrastare il cambiamento climatico. Destinate a raggiungere emissioni zero, evitando circa 1.420 tonnellate di emissioni di CO2 all’anno.

Come per altri impianti di Falck nel mondo, le persone che vivono intorno all’impianto di Okla beneficeranno di programmi di community engagement promossi dal Gruppo a supporto delle comunità locali.

Lo scorso novembre Falck ha lanciato, inoltre, il suo primo “Student support scheme for remeabile energy Studies/training” in Norvegia. L’iniziativa è tesa a promuovere lo sviluppo di competenze nel settore delle energie rinnovabili. L’iniziativa è riservata agli studenti che vivono vicino ai parchi eolici di Okla e di Hennøy. La produzione annuale stimata dell’impianto, grazie alle 5 turbine, è pari a circa 75 GWh.

A dicembre il Gruppo ha lanciato, infine, un community benefit scheme a supporto della comunità locale intorno al parco di Okla. La fondazione Oklastiftelsen gestirà il fondo per conto della comunità. Il progetto è funzionale a promuovere progetti innovativi con un impatto positivo sul territorio. Le iniziative riguarderanno, ad esempio, le attività all’aperto e la conservazione dei monumenti storici.

In linea con l’impegno per una filiera corta responsabile, un approccio sostenibile e l’uso di manodopera locale, per la costruzione dell’impianto di Okla, Falck renewables sfrutterà, per il 99%, fornitori norvegesi.


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Pubblicista dal 2007, scrive per il Gruppo Italia Energia.