Henkel Italia, la sostenibilità come approccio di innovazione e sviluppo

Il ruolo del consumatore è l' elemento finale di successo. I dati del rapporto di sostenibilità 2023

Agire per la sostenibilità dei processi industriali è un percorso che procede per passi. A volte più piccoli a volte più grandi ma che seguono con costanza e misurabilità una trasformazione del processo industriale. È la filosofia di Henkel, azienda che opera nel mercato domestico e industriale produttrice di famosi brand del bucato e dei detersivi, ma anche di colle, adesivi e beauty. Per citarne alcuni Perlana, Super Attack, Pril, Pritt.
Come si fa a rendere una industria come quella della detergenza e delle colle sostenibile? La ricetta con cui è nata Henkel già nelle intenzioni del suo fondatore, come ricorda Mara Panajia, presidente e amministratore delegato di Henkel Italia, è agire su più livelli: nella scelta delle materie prime, nella progettazione dei packaging sostenibili, nell’approvvigionamento energetico il più possibile autoprodotto o sostenibile. (Nel video il commento completo).
Ma anche nel progettare un prodotto in grado di essere performante a basse temperature così da poter utilizzare con successo i programmi “eco” agendo in sinergia con gli elettrodomestici. Inoltre anche la scelta di prodotti in grado di conservare e agire per la salute dei tessuti può rappresentare un passo importante per combattere la volatilità del fast fashion.

Il ruolo attivo del consumatore

Tutte accortezza che possono rendere al 100% se i prodotti vengono usati con correttezza dai consumatori. Per farlo serve “leggere le etichette”. Testimonianza che la transizione ecologica è un processo che coinvolge tutti e in parte rinnova anche abitudini consolidate. Per affrontarlo al meglio è fondamentale agire con consapevolezza.
Su questo l’azienda sta investendo molto rendendo le etichette sempre di più uno strumento di confronto e informazione per un migliore uso dei prodotti e con portali web dedicati a informare in modo completo i propri clienti.

I numeri di Henkel Italia

La ricerca e la tecnologia che è all’interno dei prodotti è fondamentale per fare progressi nelle emissioni, come è grande l’attenzione alla scelta di materiali e forniture. Il rapporto di Sviluppo sostenibile 2023 di Henkel Italia certifica questo processo di avvicinamento all’essere “Emission Positive”, quindi non solo a zero emissioni ma anche in grado di rendere all’ambiente più di quanto si consuma, entro il 2030.

Meno 61% di emissioni di CO2 rispetto al 2010

Gli stabilimenti italiani fanno la loro parte nell’abbattimento delle emisssioni.
A Ferentino, in provincia di Frosinone, è attivo un trigeneratore che copre circa il 90% di domanda di energia elettrica e circa il 55% di quella termica. Un altro trigeneratore è stato da poco istallato nello stabilimento di Casarile, in provincia di Milano.

Meno uso di acqua

Anche in termini di consumi idrici sono stati ottenuti importanti passi avanti con la riduzione del 24% dell’uso di acqua per tonnellata di prodotto. L’obiettivo del meno 35% del 2025 è sempre più vicino.

Plastica riciclata una sfida anche per il consumatore

Usare plastica riciclata nel proprio packaging vuol dire accettare un costo maggiore della materia prima seconda e affrontare le complicanze di produzione, come maggiore impurità che possono comprometterne la riuscita, o alcuni cambiamenti come dei colori spesso più opachi. Infine superare problematiche organolettiche.
A questa sfida Henkel Italia ha risposto riprogettando alcuni packaging con alcune accortezze che ne assicurino le proprietà e magari giocando anche un pò con il cambiamento dei colori.
Il risultato è che ad oggi l’87% del packaging è riciclabile ed ha al suo interno plastica riciclata. Una percentuale che varia dal 19 al 100% a seconda dei prodotti. Anche su questo anche l’accettazione del consumatore è un elemento fondamentale.

Eliminazione della plastica

Dove possibile la plastica viene anche eliminata sia modificando dei packaging consolidati come nel caso delle colle al cittadino o studiando progettazioni performanti. E’ il caso delle colle ad esempio per le cannucce di carta oppure progettando una busta che sostituisce la parte plastica a protezione dei pacchi con una schiuma adesiva che ha la stessa funzione ma permette di riciclare nella carta l’incartamento usato.

Prospettiva Terra per un rimboschimento intelligente

Come fattori esterni ai processi produttivi Henkel Italia ha fondato il progetto Prospettiva Terra coordinato dal prof. Stefano Mancuso dell’Università degli studi di Firenze. Il progetto ha visto l’implementazione di 300 sensori intelligenti su altrettanti alberi del Parco urbano BAM a Milano. In questo modo è possibile monitorare e rendere noto anche ai cittadini quanta CO2 catturano gli alberi, e altre caratteristiche del loro ciclo di vita. “L’impegno è rendere noto come quanto servano gli alberi in città per mitigare le temperature e pulire l’aria” spiega nel corso della presentazione del Rapporto di sostenibilità la presidente Panajia. Un progetto giovane, in cerca di partner.

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Giornalista, video maker, sviluppo format su più mezzi (se in contemporanea meglio). Si occupa di energia dal 2009, mantenendo sempre vivi i suoi interessi che navigano tra cinema, fotografia, marketing, viaggi e... buona cucina. Direttore di Canale Energia; e7, il settimanale di QE ed è il direttore editoriale del Gruppo Italia Energia dal 2014.