La New Fortress Energy ha annunciato ieri, 8 luglio, la firma di un accordo con il governo dello Sri Lanka per la costruzione del nuovo impianto offshore a Gnl. Il terminale sarà situato al largo della costa di Colombo e fornirà gas alle centrali elettriche del Paese, situate principalmente nel cosiddetto Kerawalapitiya Power Complex. Dovrebbe entrare in esercizio entro la seconda metà del 2022.
Nuovo terminale offshore a Gnl in Sri Lanka
New Fortress fornirà gas naturale alla centrale elettrica di Yugadanavi da 300 MW, attualmente in funzione. Come previsto dall’accordo, sta anche negoziando l’acquisto del 40% del capitale della società attualmente proprietaria dell’impianto. Il sito è soggetto fino al 2035 a un contratto di acquisto di energia a lungo termine (Ppa) per soddisfare il fabbisogno della rete nazionale. L’impianto installa turbine General Electric ed è alimentato a gas naturale in ciclo combinato.
“Siamo entusiasti di supportare la transizione dello Sri Lanka verso un’energia pulita, affidabile e conveniente”, ha affermato in una nota stampa Wes Edens, presidente e amministratore delegato di New Fortress Energy. “Questo investimento nel primo terminale Gnl dello Sri Lanka farà accelererà nel Paese la transizione verso l’energia pulita e sosterrà lo sviluppo sostenibile di questa vibrante economia. Rappresenta il primo di quelli che pensiamo saranno una serie di investimenti in energia e infrastrutture nel Paese”, ha aggiunto.
Secondo le autorità dello Sri Lanka, gli investimenti dell’impresa sono in linea con la politica del governo di accelerare la transizione verso fonti energetiche più pulite e meno costose. Il governo favorirà, quindi, l’ottenimento dei permessi necessari e delle autorizzazioni per la costruzione del terminale a Gnl.
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