Continua il percorso di riduzione dell’impatto ambientale di Carlsberg Italia

I dati del rapporto Esg 2021 di Carlsberg Italia confermano il raggiungimento degli obiettivi intermedi al 2022 e quelli finali al 2030. Questo grazie alla strategia del Gruppo “Together Towards Zero”, che ne consolida i risultati.

Permettendo di implementare le zero emissioni di CO₂, zero spreco d’acqua, zero consumo irresponsabile e zero incidenti sul lavoro.

L’impatto ambientale in miglioramento costante

L’impatto ambientale di Carlsberg Italia si riduce progressivamente di anno in anno. Infatti sono costanti gli investimenti nel birrificio Angelo Poretti a Induno Olona (VA).

Il pastorizzatore Flash, per esempio, permette di risparmiare energia e acqua e ridurre le emissioni. Anche l’installazione di un depuratore aziendale indipendente che restituisce all’ambiente acqua pulita e sicura, promuove la svolta sostenibile dell’impresa.

Dal 2015 le emissioni di CO₂ sono diminuite del 38%. Grazie anche all’utilizzo del 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Anche la spillatura si fa sostenibile

In questo ambito si colloca DraughtMaster, il sistema di spillatura più sostenibile sul mercato. Sfrutta fusti in Pet e senza CO2 aggiunta, che consente di ridurre i quantitativi di CO2 immessi in atmosfera.

Nel 2021 ha visto un risparmio di quasi 12 milioni di kg di CO2. Ottime prestazioni anche nella riduzione del consumo di acqua. Dal 2015 si è ridotto del 32%. Il calo è stato raggiunto anche grazie al processo di “doppia osmosi” che consente di migliorare ulteriormente la qualità dell’acqua dei processi produttivi. Viene poi utilizzata nuovamente negli impianti.

La sicurezza sul lavoro

Carlsberg Italia non cura solo i processi produttivi e l’ambiente. L’attenzione verso le persone parte soprattutto dalla sicurezza sul lavoro dei collaboratori e dei fornitori. Per questo investe in percorsi formativi per identificare e prevenire i rischi sul lavoro. Nel 2021 sono state incrementate le ore dedicate, da 209 nel 2020 a 1088.