Società Gasdotti Italia (SGI) ha avviato una partnership con RINA per rispondere alla sfida del regolamento europeo 2024/1787 sulla riduzione delle emissioni di metano nel settore energetico oltre che all’implementazione delle nuove disposizioni introdotte dall’Unione europea.
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Un Piano per monitorare le emissioni
Grazie alla partnership con RINA, SGI ha strutturato un piano operativo con cui prevede di aggiornare le potenziali sorgenti emissive presenti lungo la propria rete di trasporto e conteggiarle con fattori di emissione generici. A seguito del quale come prevede il regolamento stilerà un rapporto dettagliato. Chiara Valentini, head of environmental engineering and permitting di RINA ha sottolineato come “Grazie a un approccio strutturato e all’integrazione delle migliori tecnologie di monitoraggio e mitigazione, lavoriamo insieme per rafforzare la conformità normativa e promuovere pratiche sempre più sostenibili nel settore energetico.”
Prossimi sviluppi
La partnership tra SGI e RINA guarda anche al futuro, con la pianificazione di campagne di monitoraggio in sito per migliorare l’accuratezza delle rilevazioni e ottimizzare le strategie di contenimento delle emissioni.
“Questa collaborazione rappresenta un passo cruciale per garantire la conformità alle normative europee e soprattutto per confermare il nostro impegno nella transizione energetica e nella riduzione dell’impatto ambientale delle nostre attività – ha dichiarato Raffaele Maiello, direttore operativo di SGI -. La competenza di RINA ci consentirà di affrontare con efficacia le sfide legate al monitoraggio e alla gestione delle emissioni.”
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