Il 2023 per A.R.T.E. Associazione dei Reseller e Trader dell’Energia sarà all’insegna di alcune campagne espresse nel “Manifesto 2023 “ votato all’unanimità nel corso della prima Assemblea nazionale.
Tra i desiderata del “Manifesto 2023”, in sintesi, vediamo:
- riduzione delle tempistiche del corrispettivo di morosità;
- tentare di riequilibrare i rapporti tra gli operatori del mercato libero, i distributori ed i trasportatori;
- ridisegnare le forme di tutela del credito delle società di vendita.
Riduzione delle tempistiche per il Cmor ARERA
inderogabile secondo l’associazione ridurre il tempo di attivazione del corrispettivo di morosità a max 2 mesi. Un misura che permetterebbe di contrastare il fenomeno delle volture fraudolente.
Riequilibrare i rapporti tra gli operatori del mercato libero, i distributori ed i trasportatori
Il forte squilibrio “di natura impositoria e privo di qualunque forma di contraddittorio” tra le parti va riequilibrato sostiene l’Associazione.
Tutelare il credito delle società di vendita
Strumenti inefficaci e meccanismo di risoluzione astratti rendono necessario un “nuovo ed efficace strumento di recupero del credito”. Serve fare chiarezza anche sulla responsabilità di attività tipicamente riservate ai soggetti ex 106 TUB (e.g. rateizzazioni prolungate nel tempo) rispetto la sovrapposizione tra la vendita di commodities e servizi di natura bancari.
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