Ricerca e industria guardano alla transizione energetica

Continua il lavoro delle Commissioni su rifiuti nel settore tessile e decreto bollette

Una settimana che guarda al Consiglio dell’Ambiente UE e alla neoeletta presidente Enea Francesca Mariotti. Infine continua il lavoro delle Commissioni su rifiuti nel settore tessile e decreto bollette.

Presidenza Enea, una strategia vicina al Governo

Un’esperienza a supporto del sistema produttivo così si presenta la neoeletta presidente Enea Francesca Mariotti nell’ambito dell’esame della proposta di nomina a presidente dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) dello scorso 25 marzo. La nomina è stata confermata ieri 27 marzo.

Un curriculum importante con partecipazione al cda Saipem e Almaviva, ma anche direzione generale di Confindustria nell’area politiche fiscali. Avvocato e revisore dei conti.

Francesca Mariotti nell’ambito dell’esame della proposta di nomina a presidente dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea).
Francesca Mariotti nell’ambito dell’esame della proposta di nomina a presidente dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea).

Diversi i punti programmatici espressi dalla neo eletta presidente nel suo discorso di presentazione che di fatto riprendono appieno la strategia illustrata più volte dal ministro dell’ambiente Pichetto. Vediamoli: Neutralità tecnologica, sinergia tra competenze per rafforzare l’impegno della transizione ecologica. Un’azione di sviluppo filiere di ricerca in dialogo aperto con le imprese. Una strettissima collaborazione con tecnici dell’impresa con accordi quadro tra associazioni di categorie e distretti industriali, “così che le tecnologie sviluppate nei centri di ricerca trovino effettiva applicazione di attuazione in mercati tangibili”. Anche valorizzare tutte le tecnologie che sono e saranno disponibili con una visione amplia e complessiva. Non manca inoltre un ruolo centrale del nucleare. “La mia convinzione è sostenere il modular reactor e la fusione nucleare“, tenendo sempre in evidenza il tema dei rifiuti di questa fonte. Sviluppo della ricerca sulle materie prime critiche e soprattutto immaginare filoni di ricerca per sostituire tali materie con altre meno rare. Infine il tema di comunicazione dei risultati della ricerca e coinvolgimento di cittadini e  imprese su questi. Un’occasione per essere anche catalizzatore di “una grande rette di centri di ricerca”.

L’opposizione si è dimostrata scettica sia in termini di budget rispetto al programma esposto (Peluffo P.d.) che in termine di competenza tecnica puntuale “per quanto il ruolo sia più di rappresentanza” (Cappelletti M5S).

Decreto bollette, prosegue l’esame

La V Commissione Bilancio, per il parere alla X Commissione Attività produttive, ha proseguito l’esame del disegno di legge di conversione del DL 19/2025, recante misure urgenti in favore delle famiglie e delle imprese di agevolazione tariffaria per la fornitura di energia elettrica e gas naturale nonché per la trasparenza delle offerte al dettaglio e il rafforzamento delle sanzioni delle Autorità di vigilanza C. 2281 Governo – Rel. Mascaretti, FDI.

Rifiuti nel settore tessile, audizione del Capo Dipartimento Sviluppo Sostenibile del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica

La VIII Commissione Ambiente ha svolto l’audizione di Laura D’Aprile Capo del Dipartimento Sviluppo Sostenibile (DiSS) del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, sulle tematiche concernenti i regimi di responsabilità estesa del produttore nella gestione dei rifiuti nel settore tessile. “L’analisi del testo normativo dovrebbe essere completata entro la metà di giugno e il parlamento dovrebbe votare in plenaria entro fino autunno e la  pubblicazione dovrebbe avvenire entro fine 2025″ chiarisce la D’Aprile.

Infine in sede consultiva ha iniziato e concluso, per il parere alla V Commissione Bilancio, l’esame del disegno di legge recante Disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane (C. 2126 Governo, approvato dal Senato – Rel. Bof, LEGA).

Seguito dell’indagine conoscitiva su povertà educativa


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Giornalista, video maker, sviluppo format su più mezzi (se in contemporanea meglio). Si occupa di energia dal 2009, mantenendo sempre vivi i suoi interessi che navigano tra cinema, fotografia, marketing, viaggi e... buona cucina. Direttore di Canale Energia; e7, il settimanale di QE ed è il direttore editoriale del Gruppo Italia Energia dal 2014.