Nucleare proroga sull’indagine conoscitiva

Una settimana di ripresa in cui viene ratificata la proroga sull’indagine conoscitiva per il nucleare. Viene pubblicato inoltre l’avviso da 3,15 milioni per progetti di ricerca sulla Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile.

Intanto per la prossima settimana l’Italia parteciperà alla 15ª sessione dell’Assemblea dell’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA), che si terrà il 12 gennaio 2025 ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. A rappresentare il Paese sarà il Viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Vannia Gava. Il tema centrale del summit sarà “Accelerare la transizione verso le energie rinnovabili”.

Comitato CCS
Vannia Gava © MASE

Ruolo dell’energia nucleare proroga della indagine conoscitiva

Le Commissioni riunite VIII Ambiente e X Attività produttive hanno deliberato una proroga del termine dell’indagine conoscitiva sul ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica e nel processo di decarbonizzazione.
Nell’ambito di tale indagine hanno svolto l’audizione di rappresentanti di Newcleo; Massimo Beccarello, professore di economia industriale ed economia dell’ambiente presso l’Università degli studi di Milano Bicocca; rappresentanti dell’Associazione italiana economisti dell’energia (AIEE) e rappresentanti di Fare Ambiente – Movimento ecologista europeo

Piano Mattei, audizioni della III Commissione Affari esteri

La III Commissione Affari esteri ha svolto audizioni informali rispetto la  Relazione sullo stato di attuazione del Piano Mattei,  di Nicoletta Pirozzi, responsabile del programma “UE, politica e istituzioni” e per le relazioni UE/Africa dell’Istituto affari internazionali (IAI), e di rappresentanti di Unite – Parliamentarians Network for Global Health.

Agricoltura

Approvata la Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2020/2220 per quanto riguarda misure specifiche a titolo del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) per fornire assistenza supplementare agli Stati membri colpiti da calamità naturali (COM(2024) 495 definitivo)

Diga del Vanoi

Per il progetto della diga del Vanoi “si stanno analizzando con la massima attenzione tutti gli aspetti tecnici e di sicurezza, compresa la parte geologica e geotecnica, con le tecnologie più moderne oggi disponibili”. Il ministero delle Infrastrutture ha poi comunicato che “ad oggi non è stato presentato alcun progetto per l’esame e l’eventuale approvazione; pertanto, nessun procedimento è stato attivato al fine di formulare e corredare le necessarie considerazioni tecniche. Il livello progettuale dovrà, comunque, includere la comparazione di soluzioni alternative, compresa l’opzione zero ossia l’assenza della diga, mediante elaborati specialistici volti a verificare il rispetto delle norme tecniche in materia”. Lo ha spiegato, ieri in commissione alla Camera, Vannia Gava, viceministra dell’Ambiente, chiarendo come ad oggi, “tuttavia, presso il ministero non risultano richieste di finanziamento da parte della Regione Veneto o della Provincia autonoma di Trento, riconducibili all’intervento. Inoltre, non è pervenuta alcuna istanza di valutazione ambientale relativa al progetto”.


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