Materie prime critiche attenzione ai RAEE

Question time per il MASE al Senato e in Commissione Attività produttive

Nella settimana segnata dall’approvazione del DL Aree idonee e DL Agricoltura le Commissioni permanenti ci si interroga sulle materie prime critiche e sui DL approvati. Question time al Senato per Picchetto e al sottosegretario Barbaro in Commissione Attività produttive.

Senato question time al MASE

Il Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica Pichetto Fratin ha risposto all’interrogazione (3-01245), illustrata dalla sen. Elena Sironi (M5S), sulle diverse tipologie di valutazione di impatto ambientale delle opere connesse ai giochi olimpici di Milano-Cortina del 2026. Il Dicastero ha assicurato di monitorare costantemente tutta la documentazione fornita dalle società coinvolte e ha annunciato che si procederà rapidamente alla nomina degli ulteriori componenti della Commissione VIA-VAS nel rispetto delle professionalità e dell’equilibrio di genere. Insoddisfatta la sen. Sironi ha replicato segnalando un’assenza della “decantata valutazione cumulativa degli interventi” e la “scarsa trasparenza dei dati sull’altissimo impatto ambientale delle opere”.

L’interrogazione (3-01243), illustrata dal sen. Antonio Nicita (PD), ha invece avuto come focus le misure per fronteggiare la crisi idrica nel Mezzogiorno. Qui il Ministro ha sottolineato come sia stato dichiarato lo stato d’emergenza per deficit idrico nel territorio siciliano, e stanziati 20 mln di euro del Fondo per le emergenze nazionali. Inoltre è in corso il programma di un piano di approvvigionamento idropotabile della popolazione. Assicurando come sia monitorata costantemente la situazione al limite della criticità di altre regioni centro-meridionali. In replica, il sen. Nicita si dice “insoddisfatto”, considerando la risposta del Governo come “una resa”, ad arginare il fenomeno.

Con 99 voti a favore, 59 contrari e un astenuto, l’Assemblea ha rinnovato la fiducia al Governo approvando il ddl n. 1138 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge n. 63 del 2024 in materia di imprese agricole, pesca e acquacoltura e per le imprese di interesse strategico nazionale, nel testo approvato dalla Commissione. Il testo passa ora alla Camera.

Leggi anche: DL Agricoltura 63/2024 e Decreto Aree Idonee tra criticità e plausi

Il provvedimento, composto da 15 articoli, mira a sostenere l’economia agricola e ittica, definendo strategie e commissari straordinari per arginare varie emergenze, come fitopatie ed epizoozie, fauna selvatica, risorse idriche, ambiente, energia, concorrenza sleale, regolazione del mercato e sviluppo delle imprese di interesse nazionale

Il 3 luglio la 1ª Commissione permanente approva la nuova denominazione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri ambientali e industriali causati dall’uomo.

Camera: la Commissione Attività Produttive, sulle materie prime critiche raccoglie alcune sollecitazioni del Direzione generale fonti energetiche e titoli abilitativi del MASE

E’ proseguito l’esame del disegno di legge di conversione in legge del DL 84/2024, recante Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico (C. 1930 Governo – Rel. Zucconi, FDI). La Commissione Attività Produttive, ha svolto l’audizione di rappresentanti della Direzione generale fonti energetiche e titoli abilitativi del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica con l’ing. Laura D’Aprile capo dipartimento per la transizione ecologica e gli investimenti verdi (DiTEI) e Marilena Barbaro DG infrastrutture e sicurezza (IS).

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Foto di Rudy and Peter Skitterians da Pixabay

Rispetto la fase upstream dell’economia circolare suggerisce la D’Aprile ci potrebbero essere una maggiore integrazione nel testo della valorizzazione della economia circolare. Un approccio che sarebbe in linea con la normativa europea che prevede come almeno il 25% dell’approvvigionamento delle materie prime avvenga attraverso il riciclaggio. “Su questo evidenzia un tasso di raccolta del solo 50% su apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) suggerisce la semplificazione delle disposizioni vigenti in materia” spiega la D’Aprile.

Attenzione anche alla piattaforma per il fosforo che potrebbe essere implementata anche ad altre materie prime critiche strategiche per il Paese.

Infine una proposta di carattere tecnico e tecnologico sulla filiera delle turbine eoliche con un hub apposito che potrebbe essere istituito presso l’Enea. “Questo perché dai magneti permanenti si possono recupera circa il 30% di terre rare. Inoltre si potrebbe realizzare una struttura di cloud computing per le terre rare in cui si potrebbe computare e simulare possibili sostituzione di materie prime critiche all’interno dei materiali”.

Marilena Barbaro DG infrastrutture e sicurezza (IS) suggerisce come altri miglioramenti da apportare un’attenzione ai prerequisiti generali tecnici ed economici. Utile anche “favorire l’integrazione tra uso di risorse geotermiche ed estrazione dei materiali critici”.

Commissione Attività produttive ha svolto interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica


Tra i punti dell’interrogazione al Mase evidenziamo le perplessità della deputata Francesca Ghirra sull’aumnto dell’obiettivo di 80GW del Decreto Aree idonee. “L’obiettivo è stata indicato dalla bozza del Pniec e opportunamente incrementato” ha spiegato il Sottosegretario di Stato Sen. Claudio Barbaro. Dati che preoccupano la Deputata che teme “mole pazzesca di domande” e rischio per il paesaggio. Chiedendo “tariffe zonali per i territori che si impegnano a onorare quanto previsto da Decreto”. 

Prosegue Luca Squeri su comunità energetiche chiedendo che ci sia un costo di connessione relativa non solo su capacità ma anche su durata di impegno delle comunità. Squeri preso atto che il Mase è a conoscenza della problematica richiede di prevedere “criteri più stringenti e selettivi per evitare la saturazione del sistema”.

Sul tema dell’idroelettrico, il Mase conferma che in uno scenario post 2030 che ci si immagina “un maggiore contributo” superiore alla tempistica dell’attuale Pniec.

I lavori della VIII Commissione Ambiente

La VIII Commissione Ambiente, in sede referente, ha iniziato l’esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge 29 giugno 2024, n. 89, recante Disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico, per il processo penale e in materia di sport (C. 1937 Governo – Rel. Pizzimenti, LEGA).

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Giornalista, video maker, sviluppo format su più mezzi (se in contemporanea meglio). Si occupa di energia dal 2009, mantenendo sempre vivi i suoi interessi che navigano tra cinema, fotografia, marketing, viaggi e... buona cucina. Direttore di Canale Energia; e7, il settimanale di QE ed è il direttore editoriale del Gruppo Italia Energia dal 2014.