I lavori per una mobilità economicamente sostenibile

Interrogazione sul futuro del diesel e progetto di legge sui mezzi elettrici. Audizioni sulle materie prime critiche

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Foto di Marcin da Pixabay

È la mobilità sostenibile uno dei temi protagonisti nella prima, effettiva, settimana di lavori parlamentari dopo la pausa estiva, con diversi atti all’esame di Camera e Senato.

Camera dei deputati

L’aula della Camera è ripartita con lo svolgimento del question time. Mercoledì, in particolare, il ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha risposto all’interrogazione n. 3-00618 sulle “iniziative circa possibili soluzioni alternative al blocco della circolazione dei veicoli diesel Euro 5 e a sostegno del rinnovo del parco auto circolante” (qui tutti i testi).

Secondo il titolare del dicastero “la revisione degli incentivi deve favorire il passaggio a veicoli più sostenibili ambientalmente rispetto a quelli attualmente circolanti, da una parte, e sostenere la produzione nazionale, dall’altra, perché il consuntivo degli incentivi sinora fatti negli anni precedenti ci testimonia che l’80% è andato ad auto prodotte all’estero e importate”.

Lo stesso giorno la commissione Trasporti ha avviato l’esame del progetto di legge n. 926 “Disposizioni per la sostituzione degli automezzi e delle attrezzature azionati da motori endotermici con automezzi e attrezzature ad alimentazione elettrica, ibrida o a idrogeno negli aeroporti di interesse nazionale”.

Da segnalare, infine, la pubblicazione di un dossier del Servizio studi sulle “Agevolazioni fiscali per gli interventi edilizi”.

Senato della Repubblica

Martedì le commissioni riunite Ambiente e Industria hanno avviato l’esame del disegno di legge n. 854 di conversione del decreto-legge n. 104 per la “tutela degli utenti e in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici”, che interviene anche in materia di stoccaggio di energia, reti elettriche ed efficienza.

Il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno è stato fissato alle ore 13.00 del 13 settembre. Il provvedimento è nel calendario dei lavori d’aula dal 26 al 28 settembre.

Lo stesso giorno la sola Industria ha ascoltato in audizione Assoambiente, AssoRaee, Ada, Assofermet, Cometfer, Cdcnpa, Assomet-Centroal, Daikin e Iren sugli atti UE n. 160 e 165 del 2023 in tema di “approvvigionamento sicuro e sostenibile di materie prime critiche” (le memorie depositate).

Per Assoambiente, in particolare, “è importante definire non solo quali materie prime devono essere considerate strategiche ma anche quali sono gli ostacoli che oggi rallentano o bloccano il mercato e l’utilizzo delle materie prime secondarie”.

Audizioni in Industria anche sul Ddl recante la Legge annuale per la concorrenza e il mercato 2022, con gli interventi di Cncu, Coldiretti, Agcm, Anci, Garante Privacy, Confprofessioni, Terna e Acquirente Unico (le memorie).

Per l’occasione Terna ha ricordato che “gli obiettivi di decarbonizzazione definiti nel pacchetto legislativo UE Fitfor-55 (-55% di emissioni di CO2 a livello europeo) impongono nuove sfide al settore elettrico italiano: entro il 2030 sarà necessario installare almeno +70 GW di nuova capacità rinnovabile (vs fine 2019) per raggiungere almeno il 65% di penetrazione della quota Fer nei consumi lordi di energia elettrica. Tali obiettivi saranno superati da quelli del REPowerEU, che verranno declinati a livello nazionale con il nuovo Pniec”.

Martedì, infine, la Ambiente ha avviato la discussione del Ddl n. 658 in materia di “Istituzione della Capitale italiana della mobilità sostenibile”, presentato da Costanzo della Porta (FdI).

Lo stesso giorno è prevista anche la prima riunione della nuova commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari.


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Nato ad Avellino, giornalista professionista, laurea in comunicazione di massa e master in giornalismo conseguito all’Università di Torino. È direttore della rivista CH4 edita da Gruppo Italia Energia. In precedenza ha lavorato nel settore delle relazioni istituzionali e ufficio stampa, oltre ad aver collaborato con diversi media nazionali e locali sia nel campo dell’energia sia della politica. È vincitore di numerosi premi giornalistici nazionali e internazionali.