“Ritengo che le regole fiscali e di bilancio non siano il fine ma il mezzo. Il fine è la sostenibilità finanziaria, l’effettiva capacità di difesa del sistema di valori di libertà occidentali, la transizione ecologica che garantisca la sostenibilità ambientale”. È il messaggio lanciato martedì dal ministro per l’Economia, Giancarlo Giorgetti, in occasione di un’audizione dinanzi le commissioni Bilancio di Camera e Senato (qui il testo completo dell’intervento). Il titolare del MEF, in generale, ha spiegato come l’Italia sostenga in Europa un approccio che “dia sufficiente spazio agli investimenti per la transizione digitale ed ecologica”.
Camera dei deputati
Il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, ha risposto ieri in commissione Affari sociali all’interrogazione n. 5-01696 “Impatto sulla tutela della salute dell’inceneritore proposto sul territorio metropolitano e sulla laguna di Venezia” rassicurando che “il ministero non distoglierà l’attenzione dal tema in esame, garantendo (in stretta collaborazione con la Regione Veneto) che l’impianto, ad oggi in fase di valutazione, non abbia ricadute negative sulla salute dei cittadini” (i testi dell’atto ispettivo e della risposta sono disponibili qui).
Sempre ieri le riunite Bilancio e Politiche UE hanno approvato un parere con osservazioni su una serie di atti comunitari, tra cui la “Proposta modificata di regolamento del Consiglio concernente le modalità e la procedura di messa a disposizione delle risorse proprie basate sul sistema per lo scambio di quote di emissioni, sul meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere, sugli utili riassegnati e sulla risorsa propria basata su dati statistici relativi agli utili delle imprese, nonché le misure per far fronte al fabbisogno di tesoreria”, Comunicazione n. 333 del 2023.
In particolare, le commissioni chiedono una congrua “allocazione dei finanziamenti in caso di shock economici inaspettati o per reagire adeguatamente e tempestivamente a eventuali emergenze naturali e climatiche” (il testo approvato).
Da segnalare, infine, che sono state pubblicate sul sito web della Camera una serie di risposte scritte a interrogazioni recentemente pervenute. Tra queste le n. 4-00498 e 4-01536, rispettivamente sui limiti alle emissioni inquinanti dei veicoli e sul complesso petrolchimico LyondellBasell di Brindisi.
Nel primo caso il sottosegretario per le Imprese e il made in Italy, Massimo Bitonci, scrive: “La politica del Governo sull’automotive è quella di sostenere l’industria italiana a compiere il salto definitivo verso la mobilità sostenibile, nell’ottica del principio della neutralità tecnologica, garantendo al contempo la produzione e tutelando i lavoratori coinvolti”.
Senato della Repubblica
L’aula di Palazzo Madama ha avviato ieri l’esame del Ddl n. 912 di conversione in legge del DL 18 ottobre 2023, n. 145, recante “Misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili” (noto come Decreto Anticipi). L’atto, in particolare, prevede anche interventi sulla riduzione delle accise per i prodotti energetici (articolo 7).
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