Sono stati i lavori delle commissioni a caratterizzare maggiormente la settimana parlamentare dal punto di vista dell’energia e dell’ambiente.
Camera dei deputati
La commissione Ambiente della Camera ha svolto questa settimana un ampio ciclo di audizioni sullo “schema di decreto legislativo recante codice dei contratti pubblici” (atto n. 19) sentendo: Legambiente, Wwf, Assoambiente e Accredia (lunedì 23); Confprofessioni e Utilitalia (mercoledì 25); sindacati, Anac, Ance e Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ieri (qui tutte le memorie depositate).
Secondo Assoambiente, in particolare, “considerata la diffusione degli affidamenti in house nel comparto rifiuti, serve regolamentarli in modo chiaro identificandone i limiti tassativi di applicazione, in pieno coordinamento con il nuovo Testo unico sui servizi pubblici locali”.
Non solo appalti, mercoledì in commissione Ambiente si è parlato di Deposito nazionale rifiuti radioattivi con la risposta a un’interrogazione PD data dal sottosegretario al Mase, Claudio Barbaro. La piena operatività del sito, in particolare, è attesa nel 2030 se l’iter autorizzativo e realizzativo non consocerà particolari impedimenti (qui il testo completo della risposta).
Audizioni anche in Attività produttive, in questo caso sul Ddl recante “disposizioni urgenti in materia di trasparenza dei prezzi carburanti e di rafforzamento dei poteri di controllo del Garante per la sorveglianza dei prezzi, nonché di sostegno per la fruizione del trasporto pubblico”. Martedì, in particolare, sono stati ascoltati Federazione italiana gestori impianti stradali carburanti (Figisc Confcommercio), Gruppo Api, Federazione autonoma italiana benzinai (Faib Confesercenti), Federazione italiana gestori carburanti e affini (Fegica), Federchimica Assogasliquidi, Legambiente e Kyoto club (le memorie), mentre oggi è il turno di Agcm, sindacati, Unem, Garante per la sorveglianza dei prezzi, Assopetroli Assoenergia, Ecco – Independent energy and climate change think tank, Cncu, Nomisma energia e Istat.
Assogasliquidi, ad esempio, ha sostenuto come “il portale Osservaprezzi carburanti sia lo strumento su cui puntare per raggiungere gli obiettivi di più ampia trasparenza e conoscibilità da parte del consumatore”.
Stampate infine alla Camera le proposte di legge n. 548 (Michelotti, FdI) di “modifica all’articolo 7-bis del decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28, sulla “installazione di impianti solari fotovoltaici e termici sugli edifici”, e n. 615 (Simiani, PD) recante “modifica all’articolo 3 del decreto legislativo 11 febbraio 2010, n. 22, in materia di divieto di rilascio del permesso di ricerca delle risorse geotermiche per aree inidonee all’installazione di impianti di produzione di energia geotermica”.
Senato della Repubblica
Proseguono i lavori delle commissioni riunite Affari costituzionali e Bilancio sul Ddl di conversione in legge del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi (Milleproroghe). Da segnalare questa settimana, oltre alla scrematura degli oltre 1.300 emendamenti pervenuti, la pubblicazione dell’analisi tecnico-normativa e dell’analisi di impatto della regolamentazione sul provvedimento.
Nell’ambito dell’indagine conoscitiva sugli strumenti di incentivazione fiscale (che interessa anche il superbonus), la commissione Finanze ha svolto martedì le audizioni di Consiglio nazionale degli Ingegneri, Consiglio nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Associazione nazionale tributaristi, Unione nazionale camere avvocati tributaristi e Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro (qui le memorie depositate).
Per l’occasione il Consiglio Ingegneri ha ricordato che, da agosto 2020 a dicembre 2022, il superbonus 110% ha mobilitato investimenti per 64,2 miliardi di euro.
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