Attenzione massima sullo scenario energetico

Non solo caro bollette e carburanti. Molti gli interventi in Parlamento, questa settimana, per chiarire il quadro normativo sull’applicazione del superbonus e, in generale, sullo scenario energetico italiano ed europeo.

Il Copasir, ad esempio, ha portato avanti il ciclo di audizioni avviato con Eni ed Enel nelle scorse settimane. Ieri, in particolare, è intervenuto l’a.d. di Snam, Marco Alverà.

Senato della Repubblica

Ieri, con 214 voti favorevoli e 35 contrari, l’aula del Senato ha rinnovato la fiducia al Governo approvando definitivamente il Ddl 2562 di conversione in legge, con modificazioni, del DL 25 febbraio 2022, n. 14, recante “disposizioni urgenti sulla crisi in Ucraina”.

L’articolo 5-bis, in particolare, autorizza misure per l’aumento della disponibilità di gas, la riduzione programmata dei consumi e il riempimento degli stoccaggi per il biennio 2022-2023.

Camera dei deputati

Mercoledì, in commissione Attività produttive, la sottosegretaria al Mite, Vannia Gava, ha risposto alle interrogazioni: 5-07792, sicurezza delle reti gas; 5-07793, ulteriori interventi volti a contrastare l’incremento del prezzo dei prodotti energetici a tutela dei clienti domestici e del sistema produttivo italiano; 5-07794, prezzo al pubblico dei carburanti praticato da Eni nell’area ionica; 5-07795, interventi per mitigare gli effetti dell’esposizione creditizia contratta dalle imprese energivore per fronteggiare l’aumento dei prezzi dell’energia (qui tutti i testi).

La sottosegretaria ha assicurato che “il ministero porrà massima attenzione, nell’ambito delle proprie competenze, affinché il quadro regolatorio garantisca elevati standard di sicurezza della rete di distribuzione gas sul territorio nazionale”.

Lo stesso giorno ma in commissione Finanze il sottosegretario al Mef, Federico Freni, ha risposto invece alle interrogazioni: 5-07776, iniziative per la proroga dei termini per la fruizione del superbonus sulle costruzioni unifamiliari; 5-07777, chiarimenti in merito alla definizione di “edificio esistente” ai fini dell’accesso alle agevolazioni fiscali; 5-07717, cessione dei crediti di imposta relativi ai bonus edilizi alle società per la cartolarizzazione dei crediti (qui tutti i testi).

Nel primo caso Freni ha chiarito che “sono in corso, presso i competenti uffici dell’Amministrazione finanziaria e degli altri dicasteri interessati, approfondimenti istruttori per valutare una proroga del termine del 30 giugno 2022 per l’espletamento degli interventi sulle unità immobiliari unifamiliari compatibilmente con le previsioni inserite nel documento di finanza pubblica per il 2022 in corso di predisposizione”.

Il quadro delle attività in commissione si completa con le riunite Ambiente, Trasporti e Attività produttive che martedì hanno svolto le audizioni di alcuni parlamentari europei competenti sul pacchetto Ue denominato “Fit for 55%” (qui il video degli interventi).

Depositata alla Camera la proposta di legge PD recante “Modifica all’articolo 119 del DL 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, in materia di incentivi per l’installazione di impianti solari fotovoltaici nelle regioni del Mezzogiorno” (atto numero 3534).

Da segnalare, infine, che il Governo ha trasmesso a Palazzo Montecitorio la risposta scritta alle interrogazioni n. 4-11090, sull’efficientamento energetico nel settore turistico, e n. 4-09913, sui rapporti tra Italia e Francia anche sul tema energia.