Investimento BEI ENEL

La Bei (Banca europea per gli investimenti) attraverso un finanziamento quadro “Sustainability-Linked” di 120 milioni di euro sostiene il gruppo Enel nello sviluppo delle rinnovabili e nel raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica.

Gli interventi previsti nell’accordo

Previsti interventi di efficientamento energetico in edifici residenziali e lo sviluppo di progetti rinnovabili di piccole e medie dimensioni in aree depresse del Paese, in linea con la politica di coesione promossa dall’Unione Europea.

Alberto De Paoli, cfo di Enel afferma: “Il finanziamento quadro “Sustainability-Linked” stipulato con la Banca europea per gli investimenti ci consentirà di rafforzare il nostro impegno per la transizione energetica, attraverso lo sviluppo della produzione di energia da fonti rinnovabili e l’efficientamento energetico, in linea con l’obiettivo “zero emissioni” entro il 2040 previsto dal nostro Piano Strategico 2022-2024. Sentiamo il dovere di svolgere un ruolo di guida e di contribuire attivamente alla crescita del Paese affinché la decarbonizzazione non sia una prerogativa solamente delle aree più avanzate d’Italia ma possa essere un volano per l’occupazione, lo sviluppo e la creazione di valore di tutte le comunità in cui operiamo”.

Gelsomina Vigliotti, vicepresidente della Banca europea per gli investimenti, commenta: “Il finanziamento della Bei a Enel Italia fa parte di un ambizioso programma di prestiti della banca per promuovere l’efficienza energetica e lo sviluppo di fonti di energia rinnovabili in tutto il territorio Italiano. La transizione energetica è lo strumento principale per raggiungere gli obiettivi ambientali del decennio in corso.  La Bei, in quanto banca del clima, insieme a partner come il Gruppo Enel, è in prima fila nella lotta al cambiamento climatico per costruire insieme un futuro sostenibile a favore dell’ambiente e delle comunità che necessitano di maggiori opportunità e nuove soluzioni.”

Il risparmio energetico che ne deriva

I progetti finanziati permetteranno di risparmiare dal punto di vista energetico circa 19 GWh e la generazione di circa 193 GWh ogni anno, contribuendo a sostenere circa 940 posti di lavoro durante la fase di implementazione.

Gli obiettivi di sostenibilità di Enel

Questo finanziamento è legato al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità di Enel relativo alla riduzione di emissioni dirette di gas serra (Scope 1), misurato in grammi di CO2eq per kWh, pari o inferiore a 148 gCO2eq/kWh al 31 dicembre 2023, contribuendo in questo modo al Sustainable development goal (Sdg) 13 delle Nazioni Unite (Climate Action).
Sulla base del raggiungimento di questo target, l’Accordo prevede un meccanismo che andrà ad attivare un aggiustamento del margine.

Il programma di prestiti della Bei

La Bei ha approvato questa operazione finanziaria nell’ambito del suo programma di prestiti “Climate action programme loan Italy, pensato ad hoc per progetti di piccola e media taglia finalizzati all’efficienza energetica e alle rinnovabili in tutto il territorio italiano. Grazie ad esso, si avvicinano gli obiettivi nazionali di riduzione delle emissioni di carbonio presenti nel Piano nazionale integrato per l’energia e il clima 2030.

La Bei, secondo la sua Tabella di marcia della Banca per il clima, si pone l’obiettivo di attivare 1.000 miliardi di euro di investimenti per la lotta al cambiamento climatico.

Enel anticipa al 2040 l’obiettivo emissioni zero

Enel ha anticipato al 2040 il raggiungimento dell’obiettivo delle emissioni zero, in occasione della presentazione del Piano Strategico 2022-2024 ai mercati finanziari.


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