Il 30 marzo la vicepresidente della Banca Europea per gli Investimenti, Gelsomina Vigliotti, e il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, hanno siglato un accordo di consulenza tecnica per l’efficientamento energetico di oltre duecento scuole tra il 2023 e il 2027.
La consulenza riguarderà interventi del valore di quasi 400 milioni di euro, di cui 200 milioni del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS Roma) siglato a luglio 2022, 42 milioni di fondi PON Metro e 150 milioni della linea di credito approvata dalla BEI a febbraio 2023.
Le misure previste al 2027
L’obiettivo di tali misure sarà quello di aumentare l’efficienza energetica di 212 asili nido, scuole materne, primarie e secondarie di primo grado nei quindici municipi della capitale. Le attività includeranno la riqualificazione termica degli edifici; la sostituzione degli infissi, degli impianti di condizionamento e di quelli di illuminazione con nuovi impianti a tecnologia LED; l’installazione di fonti di energia rinnovabile. Secondo le stime della BEI, la classe energetica degli edifici coinvolti migliorerà di almeno due categorie, contribuendo a ridurre le emissioni di CO2 di circa 9.900 tonnellate l’anno.
🏫🔌 #Scuola, Banca europea per gli investimenti e Roma Capitale firmano accordo di consulenza tecnica per l’#EfficientamentoEnergetico di 200 istituti. Primo accordo di Advisory siglato da @EIB con un Comune italiano nell’ambito di #InvestEU Advisory Hub👉https://t.co/dbCKUcjiN6 pic.twitter.com/w5YS9cjmc1
— Roma (@Roma) March 31, 2023
Il ruolo della BEI e della città di Roma
“La BEI è la banca del clima dell’UE e l’accordo firmato oggi (il primo con un Comune italiano nell’ambito del servizio InvestEU Advisory Hub, ndr) dimostra la nostra vicinanza e sostegno, non solo finanziario ma anche di advisory, a favore della transizione energetica della Pubblica Amministrazione”, ha commentato Gelsomina Vigliotti.
“Migliorare la classe energetica di edifici pubblici come le scuole, riducendone il consumo energetico e le emissioni di CO2, sono elementi fondamentali per raggiungere gli obiettivi climatici nazionali ed europei”.
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Secondo Roberto Gualtieri, questo è “il più grande investimento sull’edilizia scolastica degli ultimi decenni nella capitale, uno dei progetti cruciali con cui Roma intende fare la sua parte per anticipare al 2030 gli obiettivi di neutralità climatica”.
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