L’efficienza energetica chiede un approccio olistico per raggiungere il massimo successo possibile. La sostenibilità è la massima efficienza energetica possibile” spiega Jean De Bernardi Dr Jean De Bernardi refrigerazioneTeam Lead di Honeywell che sottolinea a Canale Energia come sia necessario che le diverse tecnologie che interagiscono tra di loro affrontino tutte, dal proprio punto di vista e in sinergia, l’aspetto ormai imprescindibile di efficienza energetica. “Come azienda lavoriamo in questa ottica, siamo impegnati a mettere insieme diversi componenti che rendano tutto il più efficiente possibile. C’è dell’efficienza energetica in azioni e cose che non immaginiamo. Pensiamo alle direttive europee sull’ecodesign, anche questa è efficienza”.

L’impatto ambientale oggi colpisce tutti e ci costringe a guardare in modo diverso anche ad abitudini consolidate, sia per preservare l’ecosistema che, rispetto alla contingenza europea a causa dell’inevitabile strozzatura energetica data dalla guerra tra Ucraina e Russia. 

In questo la tecnologia gioca un ruolo centrale “si tratta di uno scenario complesso in cui dobbiamo porre attenzione a tre diversi aspetti”, spiega De Bernardi, “primo fra tutti il costo verso l’utente finale rispetto ai consumi energetici. In secondo luogo dobbiamo pensare all’impatto sull’ambiente e alle emissioni di CO2 che emettiamo. Infine il Pil e il conseguente ruolo della società. In Francia ad esempio già prima della guerra in Ucraina si parlava di un aumento dei costi dell’energia tra il 2022 e il 2030 dell’80%, elemento che ora sta solo accelerando. Un impegno che è correlato alla crescita dei consumi energetici, quindi l’unico modo che abbiamo per mantenere questo sistema come lo conosciamo è aumentare drasticamente l’efficienza energetica. Per questo ritengo che la sostenibilità altro non sia che il massimo d’efficienza possibile.

Quando si tratta di impatto ambientale e di transizione ecologica tutti abbiamo un ruolo da giocare, nello specifico la nostra divisione produce refrigeranti. In questo noi abbiamo identificato come l’R-1234ze sia il gas con maggiore efficienza che bilancia impatto ambientale e consumi energetici”.

Il ruolo della refrigerazione per raggiungere alti target di efficienza energetica

In ambito di refrigerazione, che è il campo di azione di De Bernardi, è proprio l’approccio olistico che ha permesso di raggiungere grandi risultati di efficienza energetica. “Abbiamo annunciato a febbraio un nuovo refrigerante efficiente non infiammabile Solstice N71 o nome tecnico R471A. È del 30% più efficiente dal punto di vista energetico della CO2 e del 13% più efficiente dell’R-404A e rappresenta una vera opportunità per il mercato in ottica di transizione ecologica con un Global Warming Potential (GWP) inferiore a 150″.

“In questa ottica lavora anche il calcolatore di efficienza della refrigerazione che abbiamo prodotto”, spiega De Bernardi “Il nostro è il primo calcolatore validato dal certificatore europeo della catena del freddo Cemafroid. Questo strumento calcola e compara diverse tecnologie mettendo in relazione l’efficienza energetica, l’impatto ambientale ed economico. Partendo da un dato certo hai modo di avere una visione nel tempo che ti consente di agire negli anni”.

Un metodo che De Bernardi auspica sia utilizzato anche per la scelta di incentivi statati a livello nazionale ed europeo.

Come funziona il contatore

Di fatto il contatore è in grado di elaborare i diversi parametri tra di loro che danno un output anche grafico in cui è possibile evincere l’impatto economico e ambientale della tecnologia che si va ad applicare in una determinata struttura che sa un edificio residenziale o un monumento. In questo modo l’efficacia è immediatamente parametrabile il prodotto che si trova più a destra dell’asse delle ascisse e in alto rispetto all’asse delle ordinate è il più economico e ambientalmente sostenibile.

 

 


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Giornalista, video maker, sviluppo format su più mezzi (se in contemporanea meglio). Si occupa di energia dal 2009, mantenendo sempre vivi i suoi interessi che navigano tra cinema, fotografia, marketing, viaggi e... buona cucina. Direttore di Canale Energia; e7, il settimanale di QE ed è il direttore editoriale del Gruppo Italia Energia dal 2014.