consumo energetico
foto Pixabay

Dai dati sulle statistiche energetiche pubblicati da Eurostat lo scorso 21 dicembre, emerge che nel 2020 il consumo di energia primaria nell’Unione europea è sceso bruscamente a 1.236 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Mtep), risultato del 5,8% migliore rispetto all’obiettivo di efficienza per il 2020.

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fonte Eurostat

Questo è un risultato ancora lontano del 9,6% rispetto all’obiettivo del 2030, il che implica che gli sforzi per migliorare l’efficienza energetica devono essere mantenuti negli anni a venire.

Il consumo finale di energia ha raggiunto 907 Mtep ovvero: migliore del 5,4% dell’obiettivo di efficienza per il 2020 e lontano del 7,2% dall’obiettivo del 2030.

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fonte Eurostat

Il consumo energetico dell’UE nel 2020 ha raggiunto i livelli più bassi dal 1990, primo anno per cui sono disponibili i dati, il che è in gran parte spiegato dagli effetti della pandemia.

Il consumo energetico europeo ha raggiunto il picco nel 2006, quando il consumo di energia primaria era del 15,1% superiore all’obiettivo del 2020 e il consumo finale di energia era del 9% superiore all’obiettivo del 2020.

Rispetto alla media del periodo 2017-2019, il consumo di energia primaria è diminuito del 9,9% a livello europeo e il consumo finale di energia dell’8,4%. Una parte significativa di questo forte calo è dovuta alle restrizioni legata al Covid-19.

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fonte Eurostat

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