“Per decarbonizzare il sistema energetico è necessario ricorrere a tutte le soluzioni tecnologiche a zero o a basse emissioni”, ha detto in un videomessaggio il viceministro dell’Ambiente Vannia Gava. L’intervento è avvenuto nell’ambito dell’evento “La transizione ecologica nell’industria: il ruolo del settore del condizionamento”, organizzato da Daikin Applied Europe.
L’incontro si è focalizzato sui temi della transizione ecologica, della decarbonizzazione e del contributo al raggiungimento degli obiettivi grazie alle pompe di calore. “Soprattutto nell’area residenziale, l’efficienza energetica e l’installazione di pompe di calore sono la chiave per traghettare gli obiettivi di sostenibilità del settore. È chiaro che la loro diffusione deve essere sostenuta da investimenti e interventi legislativi”, ha aggiunto Gava.
“Le pompe di calore rappresentano una tecnologia che può aiutare nel processo di decarbonizzazione, migliorando l’efficienza energetica e l’uso di energie rinnovabili, riducendo al contempo le emissioni di CO2 in modo significativo, senza la necessità di investimenti onerosi nella ristrutturazione di edifici da parte dei consumatori”, ha detto Francesca Peppucci, membro della commissione Envi del Parlamento europeo.
È intervenuto anche Maurizio Pieve, ricercatore Enea: “La tecnologia in pompa di calore per produzione termica per scopi industriali è senz’altro matura; l’impiego di una tecnologia così versatile come la pompa di calore rappresenta quindi un’opportunità per la dimostrazione, lo sviluppo e la diffusione di sistemi innovativi per l’efficientamento energetico e la decarbonizzazione dei processi industriali”.
“Rimandare la transizione verso un’ economia decarbonizzata non farà altro che lievitare sensibilmente i costi; non è più tempo di tergiversare”, ha sottolineato Geert Vos, Amministratore Delegato di Daikin Air Conditioning Italy Spa che ha proseguito: “L’Italia deve accelerare molto per conseguire gli obiettivi di decarbonizzazione previsti al 2030 e negli anni a seguire; l’unico modo è quello di introdurre delle misure mirate alla decarbonizzazione dei settori più inquinanti, come l’industria ed il residenziale, privilegiando quelle soluzioni più efficaci e già disponibili”.
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