MCE Excellence Awards 2024, ecco i vincitori della prima edizione del premio

Fra i progetti premiati figurano PTT System, un’innovativa soluzione iron free per impianti di termoregolazione ideata da Officine Rigamonti, ed Etherea, split di punta di Panasonic

Con il contributo di Agnese Cecchini

Una delle più importanti novità della 43esima edizione di MCE – Mostra Convegno Expocomfort, a Rho – Fiera Milano dal 12 al 15 marzo 2024, è l’assegnazione degli MCE Excellence Awards – Efficiency & Innovation for Transition Goals.

Premiazione MCE Excellence Awards
Foto di Agnese Cecchini/Canale Energia

I premi sono stati assegnati nella giornata di mercoledì 13 marzo alle tecnologie più innovative presenti in fiera, capaci di contribuire all’accelerazione della transizione ecologica e al raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Agenda 2030 dell’ONU.

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Un insieme di tecnologie al servizio della neutralità climatica

“L’iniziativa di quest’anno, alla quale partecipano espositori di MCE in modo volontario, è importante e utile perché consente di avere una visione unitaria su ciò che di meglio il mercato mette a disposizione per affrontare le sfide”, spiega Giuliano Dall’O’, professore del Politecnico di Milano e membro del comitato scientifico di MCE.

“Riuscirà, soprattutto, a dare una risposta a una domanda che in molti si pongono: per concretizzare questa forte accelerazione verso gli obiettivi dell’Agenda 2030, oltre che quelli relativi alla neutralità climatica imposti dal Green Deal europeo, abbiamo fin da oggi gli strumenti adatti?”.

I prodotti più meritevoli, selezionati da un’apposita giuria tecnica sulla base del loro grado di innovazione, delle prestazioni e della sostenibilità in termini di riusabilità e riduzione di consumi energetici e gas serra, sono esposti all’interno di un’area dedicata nel padiglione numero 18. L’elenco completo è disponibile a questo link.

L’esempio di PTT System e Officine Rigamonti

Fra le progettualità premiate c’è PTT System (Plastic Tech Thermo System), una rivoluzionaria soluzione iron free per la distribuzione del fluido termovettore negli impianti di termoregolazione. Essendo realizzato interamente in tecnopolimeri e leghe di rame, il nuovo sistema ideato da Officine Rigamonti consente di prevenire la formazione di ruggine e di aumentare l’efficienza energetica degli impianti.

PTT System è un’opzione modulare e flessibile, progettata perché ogni sua parte in materiale plastico possa essere realizzata anche con un tecnopolimero bio, in grado di ridurre le emissioni di CO2 del 70-75 per cento rispetto a un tecnopolimero standard. A spiegarci meglio le sue caratteristiche sono Nicola China e Andrea Rigamonti nel video riportato di seguito.

La climatizzazione domestica guarda a opzioni “salva spazio” con Panasonic

Altra tecnologia premiata è la consolidata Etherea, split di punta di Panasonic. L’azienda però in fiera, oltre a confermare la sua offerta prodotti, ha colto l’occasione della mostra convegno per lanciare la sua nuova strategia nel mercato dell’HVAC.

Il riscaldamento e il raffrescamento saranno integrati insieme all’acqua calda sanitaria e alla qualità dell’aria. A questo si aggiungerà un sistema di gestione intelligente domestico che permetterà di bilanciare al meglio il consumo di energia tra fonte rinnovabile, maggiore efficienza, gestione smart dei consumi e riduzione dell’impatto ambientale con uso di refrigerante completamente naturale.

La novità in tutto questo è la scelta di agire con una soluzione “salvaspazio”. Visto l’aumento delle esigenze abitative e la riduzione degli spazi, l’impegno della corporation, con un’azione integrata tra partner come l’italiana Innova e la tedesca Tado, è la realizzazione di un elemento esterno unico, così da limitare la necessità di spazio per ogni singola abitazione.

Un’integrazione e innovazione che dà anche nuove opportunità di crescita al settore in Italia, come sottolinea Alfredo Meazza, Country Manager di Panasonic Heating & Ventilation Air Conditioning Italia. “Sono già state coperte nuove posizioni e contiamo di aprire nuovi centri di formazione in Italia, il primo entro l’anno. Real estate, grandi general contractor, industria sono il nostro target”, conclude.


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Nata in provincia di Sondrio, ha studiato a Milano e Londra. Giornalista pubblicista, si occupa di questioni legate alla crisi climatica, all’economia circolare e alla tutela di biodiversità e diritti umani.