L’innovazione del termoutilizzatore di Brescia

Il progetto innovativo di A2a ambiente per il termoutilizzatore di Brescia, struttura che  opera dal 1998 permettendo di ottenere maggiore efficienza, prevede il rifacimento del sistema di trattamento fumi che permette di facilitare il processo di decarbonizzazione della centrale di cogenerazione di Lamarmora allacciata al Tlr.

Si tratta di una soluzione che oltre al mero adeguamento dei sistemi di trattamento permette di portare il rendimento dell’impianto dall’attuale 82% a un valore vicino al 100% (98)%.  A fronte di un maggior rendimento e una maggiore produzione di calore, e con l’abbandono del carbone, l’impianto ridurrà complessivamente le emissioni per il teleriscaldamento della città (-50% NOx e – 95% SOx).

Il progetto del termoutilizzatore, che è il primo in Italia in questo modo, è stato presentato nel corso della XII Conferenza di amici della Terra dedicato al meccanismo dei certificati bianchi: “I certificati bianchi per una ripresa intelligente delle politiche di efficienza energetica e di decarbonizzazione,” dello scorso 30 novembre.

Il progetto illustrato da Simone Malvezzi, A2a ambiente ha ottenuto i certificati bianchi ed entrerà in pieno esercizio nel 2022. L’idea è realizzarne anche altri.


Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita

Tutti i diritti riservati. E' vietata la diffusione
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
Giornalista, video maker, sviluppo format su più mezzi (se in contemporanea meglio). Si occupa di energia dal 2009, mantenendo sempre vivi i suoi interessi che navigano tra cinema, fotografia, marketing, viaggi e... buona cucina. Direttore di Canale Energia; e7, il settimanale di QE ed è il direttore editoriale del Gruppo Italia Energia dal 2014.