inquinamento indoor ediliziaÈ boom di costruzioni green. Su spinta, anche, della pandemia da Covid-19, il settore dell’edilizia sostenibile si rivela più attento all’inquinamento indoor, alla salute degli abitanti e all’impatto ambientale. L’indagine pubblicata da Research & markets rivela che entro il 2027 il settore, su scala mondiale, acquisterà un valore di 187,4 miliardi di dollari. Con una crescita annuale stimata nell’8,6%. È d’accordo il World green building council che ricorda l’importanza del comparto nel raggiungimento dei target fissati dall’Unione europea: infrastrutture ed edifici contribuiranno a ridurre del 40% le emissioni di carbonio entro il 2030 per annullarle entro il 2050. Raggiungendo così l’obiettivo della neutralità climatica.

Il decalogo dell’edilizia sostenibile

Per raggiungere gli obiettivi prefissati, ci sono alcuni capisaldi che il settore dell’edilizia sostenibile dovrà seguire. Riportiamo il decalogo che riporta i trend dei prossimi anni:

  1. Case prefabbricate dotate di certificazioni green: sono più sicure a livello sismico, favoriscono la riduzione del consumo energetico e sono meno impattanti sull’ambiente.
  2. Utilizzo di additivi per ridurre le emissioni di CO2: Chryso icare, ad esempio, è una tecnologia implementata che consente ai produttori di cemento di abbattere la CO2 emessa.
  3. Spazio all’intelligenza artificiale: gestiti in maniera automatizzata e integrata, gli “smart buildings” rappresenteranno uno dei principali trend dell’edilizia nel futuro post emergenza.
  4. Attenzione alla qualità della vita: gli edifici green garantiscono un miglior comfort abitativo e un notevole risparmio energetico, aumentando la produttività e diminuendo lo stress.
  5. Importanza delle “Net-Zero emissions”: la riduzione delle emissioni incorporate di carbonio entro il 2050 rappresenta uno degli aspetti principali dello scenario post emergenza.
  6. Ampio ricorso ai pannelli solari: riducono il consumo di combustibili fossili, utilizzano energia pulita ed inesauribile e non producono inquinamento.
  7. Utilizzo della tecnologia 5G: impianti di connessione ultraveloce che rappresenteranno il nuovo standard in ambito edilizio, favorendo la costruzione di edifici intelligenti.
  8. Ispirazione sul modello della circular economy: la circolarità favorisce nuove opportunità commerciali e garantisce un sistema di raccolta differenziata totale.
  9. Utilizzo della realtà aumentata in ambito edilizio: favorisce la riduzione dei costi e agevola gli spostamenti.
  10. Ripensamento degli spazi: meno postazioni e meno consumi per ripensare a degli ambienti di lavoro “diffusi” e non più centralizzati, soprattutto per quanto concerne gli uffici.

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