Caldaie, fonte di efficienza per i condomini
Il riscaldamento è la prima fonte di dispersione di energia e tra le maggiori fonti di inquinamento. Per quanto gli amministratori di condominio si interessino a temi di efficientamento energetico, come spiegato da Vittorio Fusco, Presidente di ANAPI-Associazione nazionale amministratori professionisti di immobili nell’intervista a Canale Energia, nel complesso sono le disposizioni di legge che riescono a far fare un salto qualitativo allo stato degli impianti di riscaldamento. Come è stato per le valvole termostatiche nel caso dei termosifoni condominiali, per le quali i molti ritardatari chiedono a gran voce una proroga sui termini di legge.
Gli obblighi delle caldaie nel termoautonomo
Siamo prossimi alla riaccensione delle caldaie e anche chi dispone di un impianto termoautonomo deve assolvere ad alcuni obblighi per la sicurezza dello stesso e per il rispetto ambientale.
Abbiamo già parlato di semplici regole di manutenzione degli impianti di caldaia a gas: ad esempio, è importante effettuare attività di spurgo per eliminare l’aria in eccesso e pulire i radiatori. L’operazione va effettuata sul motore centrale a caldaia spenta e sui singoli caloriferi. Una volta terminata, il valore della pressione sul manometro della caldaia dovrà essere compreso fra 1 e 1,5 bar, altrimenti sarà meglio chiamare un tecnico.
Il tema “caldaie ed efficenza nei condomini” è al centro del mensile di ottobre di Canale Energia.
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