Energia negli USA: come collegare nuova generazione alla rete

Il rapporto Unlocking america’s energy: how to efficiently connect new generation to the grid, pubblicato a fine agosto da Grid Strategies e The Brattle Group, rivela una serie di sfide per l’energia americana con gli attuali processi di interconnessione. Il documento segnala che nuovi progetti di generazione di energia sostenibile sono in ritardo, con la conseguenza per i consumatori di un aumento dei costi e presentando rischi sostanziali per l’affidabilità del sistema, soprattutto con l’aumento della domanda di elettricità.

2.600 GW di progetti di generazione di energia in lista d’attesa

Attualmente sono ben 2.600 GW i progetti di generazione, di cui 1100 GW di energia solare e 1000 GW di accumulo, in lista d’attesa per gli studi di interconnessione. È chiaro che per le aziende che si occupano di tecnologia solare, in particolare, e che perseguono tali progetti, questo collo di bottiglia deve essere risolto.

Il rapporto propone varie riforme. Dalla creazione di un processo di quota di ingresso progettato per consentire ai generatori di accedere alla capacità di trasmissione, all’implementazione di un processo accelerato per utilizzare la capacità di trasmissione pianificata in anticipo. Una terza proposta mira a ottimizzare il processo di studio dell’interconnessione stessa per identificare lo spazio disponibile sul sistema, aumentare l’efficienza ed eliminare le barriere.

Se efficacemente tradotte, sarebbe una buona notizia per gli innovatori delle aziende specializzate sul solare, poiché gli sviluppatori di progetti potrebbero selezionare un’opzione di interconnessione energetica e i fornitori di trasmissione potrebbero implementare tecnologie in grado di espandere rapidamente lo spazio disponibile sui sistemi di trasmissione. D’altro canto, un’elettricità affidabile e conveniente è fondamentale per le aziende e un processo di interconnessione difettoso che non riesce a condurre in rete nuove risorse in modo efficiente è un ostacolo diretto alla crescita economica.

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Riforme per connettere rinnovabili nella rete e ridurre costi ai consumatori

C’è inoltre una richiesta di misure per accelerare la costruzione della trasmissione, assicurando un progresso efficiente sul campo. Questa serie di soluzioni proposte potrebbe fornire un’agevolazione per chi ha intenzione di installare pannelli fotovoltaici ad uso domestico, un’opzione sempre più praticabile. Nei casi in cui si sta pianificando l’installazione di un impianto, viene però messo in evidenza che non c’è modo per fornire certezza e consentire alle risorse di sfruttare rapidamente la capacità della rete già disponibile o pianificata.

Il documento evidenzia che, negli Usa, la pianificazione della trasmissione non tiene conto delle esigenze future e il processo di interconnessione dei generatori è sovraccaricato e bloccato da costosi aggiornamenti di rete per soddisfare il gran numero di nuovi progetti proposti. In molti casi, la capacità totale delle richieste di interconnessione supera il carico di picco totale: “Il risultato è un processo costoso, imprevedibile e lento in cui molti progetti di generazione entrano ma che pochi riescono a gestire con successo per raggiungere l’operazione commerciale” si legge nel report, sottolineando che “ciò aumenta i costi per i clienti, ritarda gli investimenti di generazione necessari e può compromettere l’affidabilità”. 

Le riforme proposte si tradurrebbero in un approccio più rapido, più efficiente e più conveniente per collegare nuovi progetti energetici alla rete elettrica. Il rapporto sottolinea che una migliore pianificazione della trasmissione potrebbe prevenire costosi e lunghi aggiornamenti, consentendo agli sviluppatori di impegnarsi in anticipo per l’accesso alla rete con costi noti. L’automazione e gli strumenti software avanzati dovrebbero anche essere utilizzati per accelerare il processo e migliorare la trasparenza prima e durante la costruzione. 

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