Si è svolta il 21 e 22 maggio a Nairobi, in Kenya, la nona conferenza annuale dell’Agenzia internazionale dell’energia (IEA) sull’efficienza energetica. A coordinare i lavori sono stati Fatih Birol, direttore esecutivo dell’IEA, e Davis Chirchir, Ministro keniano dell’Energia.
Questa è stata la prima volta che il continente africano ha ospitato l’evento, che ha rappresentato l’occasione per discutere dell’obiettivo di raddoppiare l’efficienza energetica, come proposto a Versailles e come stabilito alla COP28.
Il ruolo dell’Africa nella transizione energetica
“L’Africa è tra le priorità strategiche e partner globale di una evoluzione energetica sostenibile. Lo abbiamo sottolineato a Venaria nel corso della nostra presidenza e lo abbiamo ribadito oggi di fronte ai partner africani. L’Italia ha aperto i lavori a dimostrazione del grande rispetto internazionale che il nostro Paese e le sue politiche godono”, ha dichiarato Claudio Barbaro, sottosegretario al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica.
“Questo Governo ha lanciato il ‘Piano Mattei’ per promuovere una transizione energetica giusta, sostenibile e inclusiva nei Paesi africani, favorendo contemporaneamente le opportunità di crescita economica e sociale”, ha concluso.
“Valutiamo in maniera positiva e molto interessante il Piano Mattei anche nel settore dell’energia sostenibile”, ha commentato Alex Wachira, viceministro keniano dell’Energia.
L’Energy Efficiency Policy Toolkit 2024
L’IEA, per l’occasione, ha presentato l’Energy Efficiency Policy Toolkit 2024. È uno strumento a disposizione dei decisori politici, che contiene dieci principi e dodici strategie per raggiungere l’obiettivo di raddoppiare l’efficienza energetica.
Efficienza energetica, i dieci principi chiave
- Dare priorità agli interventi di efficientamento di carattere trasversale sulla base dei loro benefici economici, sociali e ambientali.
- Favorire la creazione di nuovi posti di lavori legati a questo tipo di interventi.
- Incentivare la domanda di soluzioni legate all’efficienza energetica.
- Sfruttare gli strumenti finanziari per aumentare la scalabilità delle azioni.
- Puntare sull’innovazione digitale.
- Dare l’esempio nel settore pubblico.
- Coinvolgere tutti gli strati della società.
- Indagare le tendenze comportamentali per approvare politiche più efficaci.
- Rafforzare la cooperazione internazionale.
- Stabilire obiettivi ancora più ambiziosi.
Le dodici strategie per raddoppiare il tasso di efficientamento
Le dodici strategie riguardano gli edifici, gli elettrodomestici, le industrie e i trasporti. Viene fornita anche una panoramica dei possibili miglioramenti da effettuare a livello regolatorio, formativo, informativo e incentivante, con una serie di casi studio.
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