Comunità energetiche: il ruolo attivo dei periti industriali

Lanciato dal Consiglio nazionale dei periti industriali il progetto PerCerTO

Per incentivare lo sviluppo delle comunità energetiche in Italia, il Consiglio nazionale dei periti industriali ha annunciato la nascita del progetto PerCerTO (Periti Cer total organization) attraverso la costituzione della omonima cooperativa per azioni. Si tratta ad oggi dell’unica iniziativa che si propone di offrire agli iscritti un accesso privilegiato alle opportunità del nuovo mercato dell’energia su tutto il territorio nazionale.

Comunità energetiche

Il progetto supporterà le Pmi e le comunità sotto i 5.000 abitanti nel recepimento di incentivi fino al 40% del costo degli impianti, grazie ai fondi del Pnrr. Il Consiglio crede fortemente in questo percorso: già dal 2021 ha sostenuto lo sviluppo delle Cer, credendo nel potenziale di queste organizzazioni.

Periti industriali valorizzeranno i progetti di comunità energetiche

PerCerTO non si limita solo a incentivare la partecipazione alle comunità energetiche, ma intende promuovere anche accordi con una rete di professionisti ad hoc, in fase di costituzione, il compito sarà quello di garantire una gestione ottimale dei progetti energetici, l’accesso ad incentivi e servizi collaterali di alta qualità.

Grazie alle opportunità derivanti da PerCerTO, i periti industriali potranno non solo entrare a far parte delle Cer, ma anche svolgere un ruolo attivo nella promozione e nella progettazione di impianti energetici sostenibili: “La nostra visione è quella di creare una Cer unica, strutturata per zone di mercato, che offra ai nostri iscritti servizi specializzati e supporto tecnico di alto livello” dichiara nella nota stampa Giovanni Esposito, presidente del Consiglio nazionale dei periti industriali.

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Esposito (Cnpi): “PerCerTO sarà motore di sviluppo economico per il sistema Paese”

Il progetto del Consiglio nazionale dei periti industriali vuole essere una risposta concreta alle esigenze del settore energetico, ma anche “un vero e proprio motore di sviluppo economico per il sistema Paese” sottolinea Esposito che evidenzia: “Attraverso la partecipazione attiva dei periti industriali e delle Pmi, il progetto favorirà la transizione verso un sistema energetico più sostenibile e inclusivo”.

Una parte degli incentivi recepiti, come previsto dalla norma, potrà essere destinata a finanziare il progetto Illuminare la speranza, un’iniziativa promossa dal Consiglio già dal 2021, dedicata alla realizzazione di comunità energetiche rinnovabili in zone svantaggiate con l’obiettivo di sfruttare al meglio le fonti rinnovabili e promuovere la sostenibilità ambientale, autoproducendo energia.

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