La Commissione europea ha dato il via alla consultazione pubblica per la revisione delle norme dell’UE rispetto il limitare l’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Armonizzare le norme rispetto le sostanze pericolose segue la linea dell’economia circolare e della transizione ecologica. “Affinché siano adatti all’economia circolare, questi dispositivi devono essere privi delle sostanze chimiche più nocive al momento dello smantellamento, per il benessere delle persone e dell’ambiente”, ha evidenziato in una nota Virginijus Sinkevičius, Commissario per l’Ambiente, gli oceani e la pesca. “Abbiamo bisogno di restrizioni rigorose, in linea con la nostra ambizione di azzerare l’inquinamento.”
L’obiettivo della consultazione pubblica è individuare i cambiamenti necessari e valutarne gli effetti e valutare l’impatto delle misure, in modo che la direttiva consegua i propri obiettivi nel modo più efficace possibile. Tali modifiche dovrebbero essere in linea con gli ultimi sviluppi tecnici e scientifici ed essere coerenti con le altre normative europee su apparecchiature elettroniche ed elettriche e sostanze chimiche.
La revisione delle norme vigenti agirà in linea con la transizione ecologica in azione in Europa.
La consultazione è aperta per un periodo di 12 settimane, fino al 2 giugno 2022.
Leggi anche: Regolamento batterie al voto a Strasburgo. Le novità su smaltimento e produzione. Le maggiori novità con l’Europarlamentare Simona Bonafè, relatrice del regolamento
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.