In Italia, nel 2022, più del 70% dei rifiuti di imballaggio è stato riciclato

A renderlo noto è il Conai, ribadendo come il nostro Paese abbia già raggiunto gli obiettivi previsti a livello europeo.

Su 14,5 milioni di tonnellate di imballaggi immessi al consumo nel 2022, 10,4 sono state riciclate, pari al 71,5 per cento. Nel dettaglio, hanno trovato una seconda vita 418mila tonnellate di acciaio, 60mila di alluminio, 4 milioni e 311mila di carta, 2 milioni e 147mila di legno, un milione e 122mila di plastica e bioplastica, 2 milioni e 293mila di vetro.

riciclo imballaggi 2022 Conai

Se si sommano ai numeri del riciclo quelli del recupero energetico, il totale di imballaggi recuperati sale a 11,7 milioni di tonnellate, l’80,5 per cento dell’immesso al consumo. A renderlo noto è il Consorzio nazionale imballaggi (Conai), nella relazione generale pubblicata il 4 settembre.

Le direttive europee sul riciclo degli imballaggi

“I risultati del Conai sono frutto di un’eccellenza italiana in Europa e nel mondo che è uno stimolo anche per questo governo a guardare avanti con determinazione verso un’economia circolare intelligente e sostenibile: un importante elemento di competitività del sistema imprese del nostro Paese su scala nazionale e internazionale”, ha dichiarato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin.

Del resto, l’Italia ha già raggiunto gli obiettivi di riciclo complessivi che l’Unione europea chiede agli Stati membri entro il 2025, quando ogni Paese dovrà riciclare almeno il 65 per cento degli imballaggi ogni anno, ed entro il 2030, quando l’asticella si alzerà al 70 per cento.

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“Un risultato che dimostra come l’industria del riciclo italiana funzioni e si imponga per efficacia ed efficienza. Il nostro modello continua a fare scuola in Europa: è ormai appurato che l’Italia è uno degli Stati in cui si ricicla di più e a costi inferiori, con un altissimo livello di trasparenza”, ha commentato Ignazio Capuano, presidente del Conai.

La raccolta differenziata nelle regioni del centro e del sud

I quasi dieci milioni e mezzo di tonnellate di imballaggi effettivamente riciclati rappresentano un risultato raggiunto per il 47 per cento grazie al lavoro dei consorzi di filiera del sistema Conai, per il 51 per cento grazie agli operatori indipendenti e per il restante 2 per cento grazie all’operato dei sistemi autonomi.

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Nel 2022 sono stati 7.655 i Comuni italiani che hanno stipulato convenzioni con il sistema consortile, portando la copertura della popolazione al 99 per cento. Per coprire i costi a carico delle amministrazioni locali, nel 2022 il Consorzio ha stanziato 688 milioni di euro. Nel biennio 2021/2022, infine, i progetti territoriali per lo sviluppo di una raccolta differenziata di qualità nel centro-sud hanno coinvolto 18,7 milioni di cittadini.


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