idrogeno

Sono stati annunciati i vincitori del concorso per le migliori tesi alla quarta edizione del premio di laurea GB Ferrari promosso dalla società tecnologica Abb in collaborazione con l’università di Genova. Il riconoscimento, del valore complessivo di diecimila euro, premia le due tesi magistrali che maggiormente si sono distinte nei temi della sostenibilità (economia circolare, mobilità sostenibile, nuovi modelli di business, sostenibilità a livello sociale) e della transizione energetica (decarbonizzazione, energie rinnovabili, sistemi ad idrogeno, accumulo energetico).

I premiati sono Federica Vicini e Stella Rigo con la tesi sulla creazione di un materiale bioplastico e tinture naturali derivati da scarti alimentari, nella categoria sostenibilità, e Sergio Romani con la tesi sulle celle a combustibile ad ossidi solidi alimentate a idrogeno e syngas, nella categoria transizione energetica.

Premio GB Ferrari: idrogeno e bioplastica

Le tesi di laurea candidate sono state moltissime, anche per la novità introdotta in quest’edizione di aprire il concorso a tutti i corsi di laurea dell’ateneo di Genova. Un passo importante nella consapevolezza che la sostenibilità e la transizione ecologica sono temi trasversali alle singole discipline.

“L’interdisciplinarietà e la capacità di studiare un fenomeno o un argomento in tutta la sua variegata complessità è una soft skill sempre più richiesta dal mondo del lavoro. L’università ha il compito di creare e incentivare opportunità ed esperienze nel percorso formativo dei propri giovani per garantire loro una formazione scientifica solida, completa e soprattutto competitiva e al passo con i tempi”, ha dichiarato Federico Delfino, rettore dell’università di Genova.

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Riconoscimenti a visione e talento

Le aree tematiche scelte per il premio di quest’anno sono un riflesso dei valori e della vision che Abb sta perseguendo attraverso nuovi modelli di business orientati ad affrontare le nuove sfide nell’ambito della transizione digitale ed energetica, integrando la sostenibilità come elemento prioritario per la realizzazione di un futuro più smart.

La convenzione quadro tra Abb e l’università di Genova copre attività di ricerca e di formazione con finanziamenti di contratti di ricerca, borse di dottorato, assegni di ricerca e partecipazione congiunta a progetti nazionali ed internazionali.

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