L’India firma un accordo di cooperazione per integrare la sostenibilità nel settore tessile

In occasione di una recente consultazione sulla “Sostenibilità nella catena del valore del tessile” e per celebrare la Giornata mondiale del cotone dello scorso 7 ottobre, è stato firmato l’accordo tra il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (Unep) e la Cotton Corporation of India (CCI). Lo scopo è di progettare una campagna sul “Mainstreaming della sostenibilità e della circolarità nel settore tessile”.

Un confronto multistakeholder su sostenibilità e circolarità

L’obiettivo principale dell’incontro è stato quello di presentare e discutere le iniziative di sostenibilità lungo la catena del valore tessile, gli interventi digitali e le potenziali strategie per migliorare questi due aspetti nella catena del valore tessile indiana.

Upendra Singh, segretario del Ministero del Tessile, che ha presieduto la prima sessione, ha sottolineato l’importanza della sostenibilità e della circolarità nella catena del valore tessile in India. Ha inoltre sottolineato che, sebbene i parchi tessili siano dotati di impianti Cetp (Clean energy transition partnership), l’industria tessile sta ancora affrontando problemi nella gestione degli effluenti a causa dell‘indisponibilità di dati sulla produzione di rifiuti da parte dei cluster di lavorazione. Ha ribadito che questo incontro avrà un grande impatto sull’elaborazione di un piano d’azione sulla sostenibilità, che secondo lui non è più opzionale per l’industria.

Una piattaforma dedicata all’industria tessile

La consultazione nazionale ha fornito una piattaforma all’industria e agli stakeholder della catena del valore tessile per deliberare sullo stato attuale e sulla strada da seguire per integrare la circolarità e la tracciabilità della sostenibilità nel settore.

Un settore fondamentale dell’economia per produzione e posti di lavoro

Nel suo discorso di apertura, Shri Shombi Sharp, coordinatore residente delle Nazioni Unite, ha ricordato che l’industria tessile indiana è un “settore molto importante dell’economia indiana in termini di produzione economica, e uno dei maggiori fornitori di posti di lavoro”. Ha espresso il suo apprezzamento per gli sforzi compiuti dal Ministero nell’avviare iniziative volte a integrare la sostenibilità nel settore.

Prajakta Verma, segretario congiunto del Ministero della Difesa, ha evidenziato la necessità di “valutare criticamente gli approcci in un mondo guidato dall’agenda 2030 per la sostenibilità e il clima. Questa conferenza si inserisce nel contesto di un approccio multistakeholder che è la chiave per guidarci verso il futuro”.

Nel frattempo, Bhawna Singh, direttore aggiuntivo del Ministero dell’Ambiente, delle foreste e dei cambiamenti climatici, ha sottolineato che l’India è una delle maggiori regioni di approvvigionamento di abbigliamento e tessuti al mondo, grazie all’abbondante disponibilità di materie prime e alla sua forza lavoro qualificata.

Tracciabilità e monitoraggio in tempo reale delle balle di cotone

Pradeep Kumar Agarwal della CCI ha illustrato la nuova iniziativa della CCI per la tracciabilità delle balle di cotone, utilizzando la tecnologia a catena di blocchi in collaborazione con il Comitato Tessile, mentre Shri Ajay Chavan, segretario e ceo del Comitato Tessile, ha illustrato il codice QR abilitato alla catena di blocchi per il monitoraggio in tempo reale dell’inventario delle balle di cotone.