Una visita guidata per osservare il percorso di riciclo dei rifiuti e un incontro formativo sul tema della raccolta differenziata, il tutto abbinato all’opportunità di diventare “artisti per un giorno”, creando collage e piccole sculture con del materiale di scarto messo.
E’ stata questa l’esperienza che ha visto come protagoniste due classi dell’istituto comprensivo di Santa Croce sull’Arno di Pisa (scuola di primo grado C. Banti) nell’ambito di un progetto frutto della collaborazione tra FISE Assoambiente (l’Associazione delle imprese che operano nei servizi di igiene ambientale, di recupero e smaltimento dei rifiuti e delle bonifiche) e Waste Recycling (società del Gruppo Herambiente che si occupa dello smaltimento dei rifiuti industriali e del trattamento degli scarti di lavorazione provenienti da numerosi cicli produttivi).
Il progetto SCART
L’iniziativa – che si inserisce nel Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) promossa dal 18 al 26 novembre all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea – riprende il progetto ecologico SCART con cui Waste Recycling dal 2015 permette agli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e Bologna di partecipare a workshop sulla sperimentazione artistica dei rifiuti industriali come materia prima per la realizzazione di opere e installazioni ottenuti al 100% da scarti di lavorazione.
Diffondere consapevolezza sulla riduzione dei rifiuti
“L’iniziativa” , ha sottolineato in una nota il Segretario Generale di FISE Assoambiente – Elisabetta Perrotta, “mira a diffondere piena consapevolezza sulle possibili strategie di riduzione dei rifiuti. Gli esempi virtuosi parlano più di mille parole e possono generare fenomeni di emulazione positiva, mobilitando e incoraggiando i cittadini a concentrarsi sui quattro temi d’azione centrali della SERR, ovvero la prevenzione e riduzione, il riuso e la preparazione per il riutilizzo, la raccolta differenziata, selezione e riciclo e l’European Clean-Up Day”.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.